Continua ad essere "tormentato" dal coronavirus il Rijeka, che fra 10 giorni affronterà il Napoli nella quarta giornata del girone di Europa League. Stando a quanto comunicato dal club croato, sono sette i giocatori risultati positivi. In conformità con il regolamento della Federcalcio croata (HNS), il club - quarto in classifica in patria - ha chiesto il rinvio della partita del dodicesimo turno della Prima Lega Telecom contro l'Istria 1961, in programma il 21 novembre alle 19:10.
Non è la prima volta
Anche prima della gara di andata la situazione era di estrema emergenza: "Con il Napoli potrebbe scendere in campo la Primavera - disse l'allenatore Simon Rozman prima della gara dello scorso 5 novembre - ci misuriamo la temperatura ogni tre ore, e ogni tre ore mi ritrovo una nuova squadra da preparare alla partita. Abbiamo problemi di salute, spero di avere 12 giocatori a disposizione per giocare".
Tutti i giocatori ovviamente sono stati messi in isolamento. Tre sconfitte in altrettante partite, fin qui, in Europa League per il club croato, battuto anche dal Napoli con la rete di Demme e l'autogol di Braut.