Napoli, De Laurentiis: "Koulibaly? Mi vergogno di questo sistema"
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Data: 19/01/2019 -

Napoli, De Laurentiis: "Koulibaly? Mi vergogno di questo sistema"

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Il presidente azzurro si è sfogato sulle colonne de Il Corriere dello Sport dopo la conferma della seconda giornata di squalifica al difensore senegalese: "E' stato umiliato. Potrei farmi da parte molto in fretta se le cose non cambiassero"
Il presidente azzurro si è sfogato sulle colonne de Il Corriere dello Sport dopo la conferma della seconda giornata di squalifica al difensore senegalese: "E' stato umiliato. Potrei farmi da parte molto in fretta se le cose non cambiassero"

Il Napoli e Koulibaly ci hanno provato, ma la Corte d'Appello della Figc ha deciso di confermare anche la seconda giornata di squalifica al difensore senegalese per il cartellino rosso rimediato a San Siro contro l'Inter lo scorso 26 dicembre. Il centrale azzurro non ci sarà con la Lazio, dunque, andando di fatto a complicare i piani di Ancelotti che deve fare già i conti con qualche squalifica di troppo.

"Anche stavolta il sistema, inteso come organizzazione, ha dimostrato di non saper cambiare, punendo la vittima e non il carnefice - ha spiegato Aurelio De Laurentiis sulle colonne de Il Corriere dello Sport - se e andiamo avanti così, il calcio rischi seriamente di implodere, di farsi male da solo. Mi vergogno di far parte di questo sistema dal quale uscirò molto in fretta se la FIGC non userà misure drastiche contro il razzismo. E Koulibaly viene ancora più umiliato da questa vicenda. Sono offeso per lui. Era toccato, commosso, colpito nella sua sensibilità, la sua e della famiglia. La sua capacità espositiva è stata esemplare, mi spiace non abbia avuto giustizia".

Dall'aula di tribunale al campo, incominciando dalla possibile Superlega del 2024, dalla quale il suo Napoli potrebbe essere escluso: "Siamo la quarta realtà italiana con 40mln di tifosi certificati nel mondo. Chi sarà preposto a certe decisioni farebbe un clamoroso autogol se non tenesse in considerazione i nostri risultati sportivi ottenuti in questi ultimi 10 anni".

Poi il mercato: "Per Koulibaly ho rifiutato 105 milioni in estate. Allan? Sono riflessioni che faremo solo in caso di offerte indecenti o se la volontà dei giocatore sarà di accettare tali proposte". Chiosa finale sui sei mesi della stagione che verranno e che vedranno il Napoli impegnato tanto in Italia quanto in Europa: "Questo è un anno un po' di transizione, Ancelotti intende il calcio diversamente da Sarri e Benitez. Programmiamo ricambi per ringiovanire e funzionali al nostro gioco. Il mercato di gennaio serve per fare ricerche, avviare contatti e bloccare fin da adesso giocatori per l'estate".





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