Vigilia di Champions League per il Napoli, e Pepe Reina non vede l'ora di scendere in campo dopo la sconfitta contro la Roma: "Io avrei voluto giocare domenica. La voglia è quella di reagire, di mostrare che siamo una squadra forte. Quindici giorni fa eravamo i più forti d'Europa, ora dei cialtroni. Dobbiamo ritrovare le certezze che abbiamo sempre avuto e fare una grande gara domani e arrivare ad un buon punto in Champions".
Il Besiktas è molto in forma, una delle poche squadre imbattute sia in campionato che in Europa: "Sarà una partita tosta, loro sono forti e hanno fatto risultato a Lisbona: non è facile. Noi l'unica cosa che possiamo fare è giocare il nostro calcio. L'anno scorso dovevamo capire il mister, quest'anno sappiamo cosa fare e quando. A volte si perde, bisogna reagire e rialzarsi, per essere più forti di prima".
Poi parole di grande stima nei confronti di Gabbiadini nonostante la prestazione opaca contro la Roma: "Gabbiadini è un grandissimo giocatore, ora la squadra deve dargli una mano, perchè io sono sicuro che lui la darà a noi. Credo che il Napoli sia abbastanza umile per capire che se non ti impegni, perdi. Siamo fiduciosi in quello fatto fino ad ora, dobbiamo rimanere compatti: la base del nostro calcio è essere compatti difensivamente. Al momento dobbiamo pensare partita per partita: oggi pensiamo al Besiktas, da giovedì al Crotone. Stiamo lavorando da quattro giorni per non ripetere gli errori commessi sabato pomeriggio. Il livello della nostra squadra è altissimo, non solo gli attaccanti mettono in difficoltà noi portieri".