Napoli, Mertens: “Eravamo dei giocatori normali, Sarri ci ha trasformati. Scudetto? Ci crediamo!”
Momento difficile? “Sì, ma è in questi momenti che si vede
quanto si è forti”. Messaggio chiaro quello di Dries Mertens: questo Napoli ha
bisogno di non perdere la compattezza. Intervenuto ai microfoni di Canale 21,
il belga si è dilungato sul momento della squadra, iniziando dall’eliminazione
dalla Champions League: “Uscire è brutto, ci è successo anche lo scorso anno
con il Real. Anche in Europa League vogliamo andare avanti, è una bella
competizione. Le partite sono tante, non si possono vincere tutte. E’ normale
avere dei momenti difficili durante il campionato: vedremo alla fine dove
saremo”. L’obiettivo è ovviamente quello di essere primi a fine stagione: “Puoi
essere primo tutta la stagione ma l’unica cosa importante è esserlo alla fine.
Noi crediamo allo scudetto, ma per vincerlo dovremo dare tutto sul campo. Ai
tifosi prometto questo: che sul campo daremo sempre l’anima. Il mio prossimo
gol? Spero arrivi prima possibile, magari già sabato”. In chiusura tanti
complimenti per Sarri e una battuta su Insigne: “Senza di lui non saremmo dove
siamo ore. Da quando è arrivato al Napoli ha costruito una squadra fortissima
con giocatori normali. Non so come sta Insigne, bisognerebbe chiederlo a lui.
Ma accelerare i tempi sarebbe sbagliato”.