DI GENNARO ARPAIA
"Sappiamo che non è un periodo facile ma dipende da noi". Alex Meret lancia la sfida il giorno prima del Genk, gara decisiva del futuro in Champions. "Siamo concentrati e dovremo esserlo anche in campo per fare una grande prestazione davanti al nostro pubblico. Dobbiamo pensare solo alla partita, le cose esterne non devono condizionarci".
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Ma che problemi ha questo Napoli? "Siamo incostanti durante le partite, questo ci condiziona molto, ma credo sia un fatto solo mentale perché fisicamente stiamo bene", ha continuato in conferenza il portiere azzurro. "In Champions abbiamo già dimostrato di saper dare tutto nei 90 minuti, credo sia una questione mentale. La gara di domani dovremo giocarla per tutti, soprattutto la squadra. Una vittoria farebbe bene ad ognuno di noi. In campo non ci va l’allenatore ma noi, siamo noi i primi responsabili. Sappiamo di dover dare qualcosa che nell’ultimo mese non abbiamo dato, altrimenti non se ne esce".
Senza pensare a quello che accade lontano dal San Paolo. "La squadra non segue tutte le voci degli ultimi giorni, pensa solo al lavoro sul campo. Affronto ogni partita pensando a fare il meglio, in campionato o Champions. Provo sempre a dare una mano alla squadra. Su Lasagna potevo fare di più, è stato bravo lui ad anticiparmi in uscita. Dispiace perché abbiamo preso una ripartenza da evitare".
