Sassuolo-Milan alle spalle, testa focalizzata sulla sfida a San Siro contro il Chievo di sabato sera. Guai ad abbassare la guardia. Ne è convinto l'allenatore del Milan, Vincenzo Montella, che nella conferenza pre partita ha analizzato così il match: "Il Chievo si adatta all'avversario e sa come colpirlo. Sono una realtà del nostro campionato da anni, domani mi aspetto una gara molto ostica. Sento sempre i tifosi rossoneri molto vicino sia a me che alla squadra e domani lo faranno vedere anche contro il Chievo". Eppure, l'argomento caldo di questi giorni è quello riguardante il closing: "Non voglio creare alibi alla squadra, dobbiamo pensare solo al campo. Non ne parliamo, pensiamo solo a giocare a calcio. I ragazzi hanno dimostrato finora una grande maturità e un grande senso di appartenenza, come Abate che domenica ha finito la partita con il Sassuolo senza vedere da un occhio. Ora sta meglio, ma non sappiamo quanto ci vorrà. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi. Non dobbiamo pensare alle voci sulla cessione". Sulla classifica e l'obiettivo Europa: "Sarà una grande lotta fino alla fine del campionato. Noi siamo in scia, abbiamo superato il momento difficile, se avremo questo rendimento arriveremo in Europa. Credo che il momento peggiore sia stato superato grazie ai risultati. Siamo ancora in corsa per l'Europa". Sul suo futuro e sul rinnovo: "Io penso alla quotidianità e a questa stagione: ho un contratto, sono molto sereno e concentrato sul mio lavoro". Su Bacca e la possibilità di schierare sia Sosa che Locatelli: "Ho fatto diversi esperimenti, ci può stare di vederli in campo insieme. Manuel sta molto bene, è un ragazzo umile che ha voglia di recuperare la condizione migliore e che lavora ogni giorno al massimo. Il rigore di Sassuolo cambierà la stagione di Bacca, sicuramente batterà anche il prossimo rigore. Vogliamo sfruttare al massimo il potenziale di Carlos; anche Lapadula è importante ma ha avuto problemi fisici". Sugli infortunati: "Romagnoli è recuperato, Calabria lo valutiamo oggi che ieri aveva la febbre. Montolivo sta bene, corre da alcune settimane, potrebbe tornare presto in campo. Anche Antonelli sta bene, dovrebbe tornare ad allenarsi gradualmente con la squadra da settimana prossima". Sulla sfida a distanza con l'Inter: "Non dobbiamo pensarci anche se arrivare prima di loro in classifica sarebbe bello, dobbiamo ambire a questo".
Data: 03/03/2017 -