Matri-Brocchi, ricordi social: "Sei stato tra i primi a credere in me"
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Data: 09/05/2020 -

Matri-Brocchi, ricordi social: "Sei stato tra i primi a credere in me"

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Ha lasciato senza rimpianti, dopo una carriera che lo ha portato a realizzare i suoi sogni. Quando ha capito che non avrebbe potuto più dare il massimo ha deciso di dire basta. Alessandro Matri ha rescisso col Brescia e ha annunciato il ritiro, portando con sé vittorie, ricordi e amicizie. Come quella con Brocchi, arrivata quasi per caso ai tempi del Milan e viva ancora oggi. 

"Dopo un saluto eri già il mio fretellino"

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Lo testimoniano anche i messaggi che i due si sono scambiati su Instagram. Dopo l’annuncio del ritiro dell’attaccante, Brocchi ha voluto ricordare la loro amicizia con una foto postata sul noto social network: “E io metto questa perché’ il calcio ti dà la possibilità̀ di conoscere persone meravigliose... eri un bimbo e solo dopo un saluto eri già̀ il mio fratellino: umile, bello, educato!!!”. 

L’allenatore del Monza ricorda così l’amicizia con l’attaccante: “Hai fatto tanto, tantissimo perché́ indossare certe maglie è il sogno di ogni ragazzino e te lo hai realizzato con impegno e sacrifico! Sei diventato un campione, ma sei rimasto il bimbo fantastico che ho conosciuto a Milanello diventando un uomo e un papà fantastico!! Hai chiuso una parte importante della tua vita ma ora inizierà̀ quella vera e te sarai pronto con il tuo sorriso ad affrontarla per raggiungere altri traguardi!! Complimenti per la tua splendida carriera fratellino, l’ho vissuta tifando ed esultando ad ogni tuo gol e sono stati tanti”. 

"Il 32 l'ho preso in segno di stima nei tuoi confronti"

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“Che dire … Grazie fratellone!!! - Ha risposto Matri sotto il post dell’amico allenatore- Sei stato veramente uno dei primi a credere in me senza che io abbia mai capito il perché. Tutto è partito da quella lavagna in palestra a Milanello dove tu, senza ancora conoscerci, scrivesti “bomber Matri deve giocare sempre”!!!”. 

Da lì è’ incominciata la nostra amicizia mi sei venuto a vedere a Lumezzane mi hai seguito e consigliato ovunque, il 32 l’ho preso in segno di amicizia e stima per te, sei diventato un mio punto di riferimento un modello da seguire!!! Amo il calcio per tutto quello che mi ha dato. Amo il calcio perché mi ha fatto vivere momenti unici. Amo il calcio perché mi ha fatto conoscere uomini speciali come te”, ha concluso Matri.  

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