Tornare in campo, ma non per giocare. O meglio, per arbitrare. Ne sanno qualcosa i direttori di gara del Kosovo, che nelle ultime ore si sono sottoposti a tamponi e test. Non in sale mediche o reparti apposta, ma direttamente sul manto erboso dello stadio "Fadil Vokrri" di Pristina. Non una cosa che succede tutti i giorni.
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Anche lì, così come in Italia e non solo, si tornerà a gIocare dopo lo stop causato dal Coronavirus. Lo si farà con le semifinali di Coppa in programma il 2 e 3 giugno. I test sono stati effettuati sotto gli occhi del presidente federale Agim Ademi, che ha voluto seguire il tutto molto da vicino.
Il Kosovo aveva sospeso ogni manifestazione sportiva, compreso il campionato di calcio, lo scorso 14 marzo a causa dell'emergenza coronavirus.
