Un addio non troppo sofferto (forse) per i tifosi del Liverpool, troppo difficile voltare pagina dopo quelle due imprecisioni nell'ultima finale di Champions League contro il Real Madrid. Loris Karius però, dalla sua parte, ha il suo ormai ex allenatore: Jurgen Klopp. Ora, il portiere tedesco, difenderà i pali del Besiktas nel campionato turco - ieri l'annuncio e l'arrivo in città - ma nonostante la sua esperienza al Liverpool non sia finita come voleva, il suo ex allenatore ha voluto difenderlo.
Al termine della sfida vinta dai Reds contro il Brighton, Klopp ha commentato l'addio del suo ex numero uno così: "Ci siamo salutati venerdì. Non vede l'ora di iniziare questa nuova avventura, è molto carico e sa che potrà fare bene al Besiktas. Penso che sia un portiere fantastico e alla sua età e anche grazie alle sue qualità può migliorare tantissimo.
Nelle ultime tre partite con Alisson in porta non abbiamo subito gol, è vero. La gente parla di quanto sia migliorata la nostra fase offensiva grazie al suo arrivo, ma io credo che quando lui non c'era e giocava Loris la qualità della nostra difesa era comunque alta perché lui è un portiere affidabile.
Ho dato uno sguardo alla rosa del Besiktas e credo che siano davvero un'ottima squadra e che possano vincere il campionato turco anche grazie all'arrivo di Karius. E' un portiere davvero forte. Sono molto felice per lui così come lui lo è di questa nuova avventura".
Parole al miele, sentite e spontanee per un ragazzo che ha avuto la sfortuna di sbagliare forse una delle partite più importanti della sua carriera. Ora Klopp ha Alisson, ma non dimentica Karius, anzi lo elogia. Un attestato di stima che fa ben sperare i suoi nuovi tifosi perché quelli vecchi, in fondo, non sono rimasti troppo soddisfatti da lui.
