Uno dei grandi simboli del Tottenham e una dichiarazione che ha il suono della minaccia. Harry Kane è ormai la stella consolidata degli Spurs ma le ultime dichiarazioni rilasciate a Sky Sport Uk lasciano presagire un possibile addio: "Amo il Tottenham e lo amerò per sempre, ma come ho già detto se la squadra non dovesse andare nella direzione corretta, potrei andare via. Non sono uno che rimane tanto per rimanere, sono ambizioso, vorrei essere un giocatore top" ha detto l'inglese.
Pesa tanto il fatto di non aver portato a casa titoli pesanti, pur avendoli sfiorati. I secondi posti in Premier League e in Champions, la semifinale con l'Inghilterra allo scorso Mondiale, tante vittorie mancate per poco che irritano il talento di uno dei centravanti più forti al mondo. “Abbiamo avuto una squadra fantastica per più stagioni, ma per qualche motivo non abbiamo portato nulla in bacheca. Visti dall’esterno si vede che abbiamo una squadra per vincere. E tutto questo è molto difficile da accettare come giocatore. Voglio vincere in tutto ciò che faccio, ma quando ci avviciniamo e l'obiettivo sfuma è difficile da accettare".
Titoli che al Tottenham sperano di vedere con José Mourinho in panchina, alleantore con cui Kane per via dell'ultimo infortunio di fatto ha giocato solo per un mese. “La prossima stagione avrà l'opportunità di cominciare dal precampionato, di trasmettere i suoi valori, vedremo che succederà. Io voglio vincere, voglio vincere trofei con la squadra, e voglio farlo il prima possibile. José è una persona onesta. Ti dice se stai facendo le cose bene o no, se gli piaci o no. Insieme abbiamo costruito un bel rapporto".