Parte sulla sinistra in velocità, punta il difensore e si accentra. Poi apre il piatto destro: tiraggiro e gol. Stavolta però non si tratta di Lorenzo Insigne: in Ligue 1 è arrivato un giocatore ghanese che fa del tiraggiro una delle sue preferite armi nel cassetto. Si chiama Kamaldeen Sulemana, è il nuovo grande colpo del Rennes e domenica si è già sbloccato al debutto in campionato. Con un tiro dall’angolo sinistro dell’area di rigore, finito all’angolo opposto. Si è presentato così davanti ai suoi nuovi tifosi.
Chi è Kamaldeen Sulemana
Stiamo parlando di uno dei talenti più interessanti del panorama calcistico ghanese e non solo. Kamaldeen Sulemana nasce il 15 febbraio 2002 a Techiman. Inizia presto a giocare a calcio ed entra a far parte dell’accademia ghanese Right To Dream, affiliata al club danese del Nordsjaelland. È un’accademia fondata nel 1999 da un ex scout del Manchester United che ora è diventato il presidente del club danese. Veloce e dotato di ottima tecnica, Sulemana si fa notare e nel 2020 viene preso dal Nordsjaelland nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Quello che non ti scordi mai. Il primo gol arriva alla quarta partita. Indovinare in che modo è facile: percussione, uno contro uno, finta a rientrare e tiraggiro. Neanche a farlo apposta.
“È al livello delle stelle del PSG”
Sulemana è un attaccante che ama giocare sulla fascia sinistra e accentrarsi: proprio come fa Insigne. L’uno contro uno è la cosa che gli piace fare di più perché riesce a mettere in mostra le sue qualità di velocista e dribblatore qual è. In contropiede è micidiale e la sua raffinata intelligenza tattica rappresenta un grande punto a suo favore: su Youtube c’è anche un video in cui si diverte a fare il match analyst, commentando con autocritica le azioni che lo vedono protagonista nella partita del giorno prima.
Ha solo 20 anni ma ha un valore di mercato alto: il Rennes lo ha pagato 15 milioni e chissà a quanto lo rivenderà tra qualche anno se confermerà tutto il suo talento. I bretoni lo hanno soffiato all’Ajax in estate. A loro vantaggio è andata la tradizione del club con alcuni giocatori ghanesi: "Qui ne sono cresciuti tanti. Mensah, Boye ma soprattutto Asamoah Gyan (14 gol in 53 presenze, ndr), una stella del calcio in Ghana. Ho capito che questo fosse il posto ideale in cui poter crescere", ha spiegato Sulemana. L’anno scorso, con la 10 sulle spalle (personalità) ha segnato 10 gol in 30 partite. Il suo allenatore ai tempi del Nordsjaelland, Flemming Pedersen, aveva parlato del suo talento senza mezzi termini: "Il suo potenziale è comparabile a quello delle star del PSG come Neymar, Mbappé e Di Maria".
È arrivato in Francia da meno di un mese ma si è già fatto notare con la sua corsa, i suoi strappi e il suo asso nella manica. Il 'tiraggiro', come fa Insigne. In Italia, la Treccani lo ha registrato come neologismo. Chissà che anche l’Accademia Francese non registri a breve il suo.
