La Juventus ha archiviato la pratica Cagliari e da oggi può tornare a concentrarsi sulla Champions League. Mercoledì a Torino arriva il Manchester di Mourinho e i bianconeri hanno l’occasione di chiudere il discorso nel girone e ipotecare il passaggio agli ottavi di finale. Se il campo fotografa una squadra quasi inarrestabile (3 su 3 in Europa e un inizio da record in Serie A), Massimiliano Allegri si trova però a dover risolvere qualche problema relativo alle condizioni di alcuni calciatori della rosa.
Nel corso dell’ultima partita prima Douglas Costa poi Pjanic e Matuidi hanno lasciato al campo con alcuni guai fisici. L’analisi, nel post match, è arrivata direttamente dall’allenatore: “Il brasiliano aveva l’inguine indolenzito, dovremo valutare quest’affaticamento muscolare”, ha spiegato Allegri, che poi su Pjanic ha aggiunto: “Era stanco, ha sentito stanchezza al flessore. Matuidi zoppicava? Anche lui era stanco, ha preso una botta che dovremo valutare”.
Prima di uscire il bosniaco si è toccato più volte il flessore, le sue condizioni verranno valutate in queste ore e si potrà in questo modo capire se sarà a disposizione mercoledì sera al pari di Matuidi. Alternative ridotte al minimo per Allegri a centrocampo - come dimostra anche l’assetto tattico degli ultimi minuti del match; per quella zona è stato però recuperato Khedira; il tedesco non è sceso in campo ieri (“E’ un giocatore importante, bisogna che rientri nel migliore dei modi”), ma sta bene al pari di Chiellini.
“Giorgio ha recuperato - ha aggiunto ancora Allegri - anche Bernardeschi credo che ce la farà”. Il nuemro 33 non era stato convocato perché non al meglio a causa di un affaticamento sofferto negli ultimi allenamenti, ma con lo United sarà a disposizione. Poi c’è il capitolo Mandzukic, inizialmente inserito nella lista dei calciatori disponibili poi costretto al forfait pochi minuti prima del fischio d’inizio della sfida contro il gruppo di Maran. Il croato ha ancora dolore alla caviglia, previsti esami a breve per capire l’entità del problema.
“Comunque Mario non avrebbe giocato dall’inizio - ha puntualizzato Allegri - eventualmente sarebbe entrato a gara in corso per un tempo o una mezz’ora, rientrava da un problema alla caviglia. Ha risentito fastidio e sarà da valutare”. Buone notizie e qualche situazione da valutare, in attesa di comunicati ufficiali la Juventus si ritrova nelle prossime ore per l’allenamento del giorno dopo e gli esami del caso. Con il Manchester United nel mirino.