Un Torneo di Viareggio appena vinto, molti talenti in rampa di lancio e tanta voglia di crescere ancora. La Juventus si coccola il suo settore giovanile, uno dei fiori all'occhiello della società di Andrea Agnelli. Ai microfoni di Jtv ha parlato il direttore generale della Juve, Beppe Marotta, che si è soffermato proprio sulla cantera bianconera: "La Juventus costituisce da sempre un punto di riferimento nel panorama del calcio italiano - le parole di Marotta - sia per la valorizzazione dei propri talenti che per i risultati conseguiti. Tutto ciò è dovuto alla forza del nostro club, nonchè a una struttura di primo livello come lo Juventus Center, posto a disposizione dei ragazzi e di tutto lo staff tecnico. Il nostro intento è quello di proseguire lungo questa strada, il settore giovanile rappresenta una fetta importante del patrimonio tecnico della società".
Sui numerosi giocatori mandati in prestito, Marotta ha spiegato: "Quest'anno abbiamo in giro circa 70 elementi tra Italia ed estero. Per ciò è stata predisposta una struttura ad hoc, coordinata da Federico Cherubini che sta svolgendo un grande lavoro, tenendo i rapporti con i club e gli stessi giocatori. La nostra speranza è che alcuni di loro possano un giorno approdare alla Juventus e vestire la maglia bianconera".
Una battuta, infine, sull'ipotesi seconda squadra: "La seconda squadra garantirebbe una certa continuità anche per quel che riguarda la metodologia di allenamento. Avere una seconda formazione permetterebbe a tutti i nostri giovani di fare esperienza e gavetta in un ambito un po' più importante rispetto alla Primavera. Credo, avendo osservato quanto fatto in altre nazioni, che la seconda squadra sia uno strumento indispensabile. Spero che la federazione possa recepire al più presto questo messaggio".