Tornano ad accendersi i riflettori sugli stadi della Serie A dopo la sosta per le nazionali. Nella trentesima giornata di campionato, il Torino si prepara per accogliere il Monza sul campo dell'Olimpico. Fischio d'inizio in programma alle 15:00 di sabato 30 marzo. Intanto, Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match.
Torino, la conferenza stampa di Juric in vista del match contro il Monza
Due pareggi e una vittoria. Sono stati questi gli ultimi tre risultati ottenuti dal Torino prima della sosta. I club granata, contro il Monza, ripartirà con l'entusiasmo della vittoria arrivata a Udine per provare a guadagnare posizioni in classifica. Juric ha aperto la conferenza stampa parlando della sosta per le nazionali: "Quando i ragazzi sono in nazionali ci perdi un po' il contatto: c'è chi si è allenato troppo, chi ha giocato meno, ma direi che hanno fatto tutti bene. A Torino eravamo pochi, cercavamo di lavorare. Ieri per la prima volta eravamo tutti insieme di nuovo".
L'allenatore granata ha proseguito parlando del Monza: "Penso che il Monza sia un mix di giovani e vecchi che giocano veramente un bel calcio, sono in sintonia. Se sono davanti a noi vuol dire che hanno fatto meglio di noi. Dobbiamo soltanto valutare Buongiorno, dopo una botta alla spalla non si è allenato. Io sono molto contento della squadra, ma il novanta per cento tre anni fa lottava per la salvezza. In questo momento siamo un'ottima squadra, ma tre anni fa qualcuno come Buongiorno, Djidji, Rodriguez erano considerati brocchi perché giocavano in contesti diversi".
Juric ha parlato anche della possibilità del Torino di avvicinarsi alla zona valida per l'Europa: "Quattro mesi fa non pensavo di giocarmi questo scontro diretto, invece ci troviamo in una posizione dove possiamo lottare per obiettivi prestigiosi. Per questo tutte le partite diventano importantissime. Dopo nove partite c'erano obiettivi totalmente diversi. Ora invece possiamo provare a fare qualcosa di speciale. Cerchermo di fare bene negli ultimi due mesi, le prestazioni sono sempre state importanti. Pressione? Dobbiamo avere la voglia e la grinta di sfruttare il momento, non giocare con la pressione".
Infine, Juric ha concluso parlando delle possibili scelte in vista della trentesima giornata: "Zapata o Okereke? Sono due opzioni valide, dipende da come vogliamo affrontare la gara. Duvan preferisce stare più aperto. Sono soddisfatto di Okereke, ha un grande atteggiamento e una grande voglia di lavorare per migliorarsi. Tutti sono importanti, in questo momento ci sono diversi infortuni lunghi e dobbiamo adattare giocatori nelle varie posizioni. Tameze sta bene, ha fatto una settimana completa di allenamenti e può essere a disposizione".
