"Non si può essere soddisfatti. Per determinate partite abbiamo l'obbligo di fare di più".
Seconda giornata e seconda sconfitta consecutiva per la Lazio di Simone Inzaghi: Napoli la settimana scorsa ed oggi la Juventus.
L'allenatore biancoceleste ha spiegato così lo stato d'animo in casa Lazio, parlando della condizione fisica dei suoi e di questo inizio di stagione: "Con Napoli e Juventus non basta quanto abbiamo fatto.
Siamo stati troppo leggeri, abbiamo sbagliato passaggi semplici. Dovevamo fare di più - ha proseguito Inzaghi ai microfoni di Sky -. La partita di stasera è stata sbloccata da un euro-gol di Pjanic ma noi dovevamo fare di più.
Dobbiamo crescere di condizione, tutti. Correa si sta integrando nel migliore dei modi. Dopo la sosta inizia un tour de force con l'Europa League quindi l'auspicio è che tutti stiano meglio di condizione.
Non ci aspettavamo un inizio così, avremmo voluto un calendario con un inizio diverso. Siamo stati discreti ma per Napoli e Juventus serve altro. Abbiamo soluzioni in più ma contro Juve e Napoli non ti puoi permettere di abbassare la tensione e la concentrazione.
Abbiamo fatto una mezzora in cui siamo stati bene in campo ma il gol di Pjanic ha cambiato la gara. Noi poi abbiamo creato poco; il possesso palla è stato buono ma non è bastato.
Sostituto di Acerbi? Ho Felipe Ramos che è molto bravo in quel ruolo, si è infortunato contro il Napoli e ci vorrà un mese, lo rivedremo dopo la sosta. Ma in questo momento ho solo Acerbi.
Avremmo voluto due impegni diversi all'inizio del campionato ma il calendario ci ha riservato questo. Non sono per niente soddisfatto ma sono fiducioso perché la squadra può solo far meglio".
INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA
“Il primo anno abbiamo fatto bene alternando il modulo, si possono fare delle correzioni. Milinkovic oggi era un po’ più alto, poi siamo tornati al vecchio modulo. Bisogna fare meglio, la squadra deve credere di più in quello che fa.
Siamo stati bene in campo, la partita è stata decisa da un eurogol di Pjanic, dispiace perché eravamo usciti bene dalla situazione. Dobbiamo fare di più, col compitino non basta"
"Dobbiamo salire di condizione, non dimenticandoci che abbiamo incontrato le prime due del campionato. Siamo stati bene in campo, ciò che abbiamo fatto non basta, bisogna fare di più. Io sono convinto che facendo così l’episodio viene anche a favore.
Bisogna alzare le motivazioni, in determinate partite non basta, non dobbiamo guardare ciò che è stato. Abbiamo un’ultima gara prima della sosta e dobbiamo vincere. Stasera la squadra non mi è dispiaciuta, ma non basta, lo ripeto.
Napoli e Juve non hanno fatto molto più di noi, ma sono stati più determinanti. Sono squadre che lottano per Scudetto e Champions, se vogliamo restare a questo livello dobbiamo crescere un po’.
“Anche vedendo il calendario non sarebbe cambiato nulla, sapevamo che alcuni giocatori sarebbero arrivati dopo. Luis Alberto ha iniziato con un po’ di ritardo perché veniva da un problema.
Hanno grandi campioni, Pjanic ha fatto un grande gol. La Lazio deve iniziare a muovere la classifica. Wallace ha fatto il suo dovere, come gli altri.
Potevamo fare meglio sia col Napoli che con la Juve, sapevamo che avremmo incontrato due top club, siamo riusciti a batterli l’anno scorso e dobbiamo vincere al più presto"