2 ottobre. E una festa ad hoc tutta per loro. Chi? I più anziani: precisamente loro, i nonni. Che nel prossimo weekend di Serie A entreranno in campo mano nella mano con i capitani delle squadre in gioco.
L’iniziativa nasce da un’idea di Mario Campanella, Presidente dell’associazione Peter Pan. La proposta è stata accolta dal presidente del CONI Giovanni Malagò, che ha dunque dato il suo via libera. “I nonni proteggono le famiglie e possono dare tanto in un contesto di desertificazione sociale. Il calcio è uno straordinario veicolo di promozione e questo piccolo gesto avrebbe un significato profondo”, ha dichiarato proprio Campanella.
Calciatori (e tifosi) – allo stadio e a casa - che si preparano dunque a vivere un ingresso in campo leggermente... diverso. Ma l’Italia non è certo il primo paese ad aver pensato a questa iniziativa. La scorsa settimana, infatti, i giocatori dell’AIK (squadra di prima divisione svedese) sono stati 'scortati' da undici pensionati di età compresa tra gli 86 e i 96 anni. Il primo della fila era l'ex presidente dell'Uefa Lennart Johansson. Dopo di lui altri anziani legati al club di casa. In questo caso l’idea era nata per riportare allo stadio i pensionati che si erano allontanati dalla loro squadra del cuore. Inoltre, la speranza dell’AIK era anche quella di sensibilizzare i propri tifosi - e quelli di altre squadre - a non lasciare a casa gli anziani durante le partite di calcio, invitando i più giovani a farsi accompagnare allo stadio da genitori e nonni di ogni età.
Dai bambini ai nonni passando per… le mamme. Lo scorso anno era toccato all’Ajax inventare un modo speciale per festeggiare una ricorrenza altrettanto particolare. I calciatori del club olandese, infatti, erano usciti dal tunnel dell’Amsterdam Arena tenendo per mano le loro mamme, protagoniste di quella giornata di maggio. Giornata di festa. Dopo la signora Aurora, che Alessandro Florenzi era corso ad abbracciare all’Olimpico dopo un gol contro il Cagliari due anni fa, anche altri nonni speciali sono pronti a ritagliarsi il loro spazio in campo, al fianco di Buffon, Montolivo, Hamsik e non solo. Per un 2 ottobre di festa, anche in campo.
