Ciro Immobile ha concesso un'intervista pubblicata dai canali social della Nazionale. Il numero 17 della Lazio ha parlato dei grandi attaccanti del passato, citando più di un suo ex collega: "Un attaccante dell'Italia che mi ha ispirato? Quando c’erano Toni, Gilardino, Del Piero, Totti, Inzaghi guardavo loro, è la Nazionale che ricordo con più felicità perché ha vinto il Mondiale. Poi però tutti mi hanno detto che somiglio a Paolo Rossi e così mi sono visto qualche suo video".
Il gol che più l'ha emozionato è uno e uno soltanto: "Quello di Grosso lo ricordo con più piacere, ma quello di Tardelli mi emoziona più di tutti, anche se non c’ero, ma quell’esultanza ti porta ad emozionarti facilmente".
"Sono legato al mio gol alla Finlandia - prosegue Ciro - perché era da tanto che non segnavo con la Nazionale e quella rete mi ha liberato da un peso incredibile. È stato anche un gol importante quindi lo ricordo con più emozione. Il gol invece più importante del nostro cammino credo sia stato quello contro la Bosnia all’andata nella vittoria 2-1 in casa perché era una partita sofferta, l’ultima della stagione e ci ha dato una motivazione in più".