Tonali è il colpo più importante, finora, del calciomercato del Milan. Paolo Maldini, direttore tecnico del club rossonero, ha parlato così del suo acquisto nell’intervista rilasciata a Sky Sport: “Sandro è un 2000 ha coronato il suo sogno, è una bellissima storia, è una cosa molto particolare. Non era possibile pensarlo neanche un mese fa, siamo arrivati a questo punto grazie alla determinazione del ragazzo, al lavoro degli agenti. Cellino è stata una persona di assoluto valore, grazie anche ai nostri proprietari hanno cambiato rotta. Non è così comune, i giocatori sono dei professionisti, devono valutare le prospettive. Ho parlato con il ragazzo quasi due mesi fa e gli dissi che difficilmente ci saremmo stati. La nostra speranza comune era di portarlo al Milan, facendo sì che non perdesse questo sogno. Siamo arrivati al punto che le cose si sono allineate e siamo riusciti a portarlo al Milan”.
“Con la proprietà ci sono degli obiettivi comuni, a volte le idee sono discordanti, ma con una linea comune le cose sono molto naturali. I risultati ottenuti nel post lockdown sono evidenti e frutto di una programmazione che era già partita l'anno scorso. Il fatto che non ci sia Boban mi rattrista, è un mio caro amico, senza di lui siamo meno forti ma cerchiamo di arrivare ad un'idea comune”.
“La sfida con lo Shamrock ci fa parecchia paura, è una squadra che sta bene, prima nel proprio campionato, abbiamo qualche problema, Rebic squalificato, Leao infortunato. Giochiamo fuori casa in gara secca, siamo parecchio preoccupati”.
“Chiesa è uno dei migliori giovani italiani, non è mai esistita una trattativa con la Fiorentina per lui, è questo lo stato dei fatti ad oggi”.