Una neopromossa in Champions League. No, non è fantacalcio, è quanto successo in Cina, nella Super League. Con la firma che è tutta italiana. Merito di Fabio Cannavaro, autore di una vera e propria impresa: portare il suo Tianjin Quanjian ai preliminari della Champions League asiatica (terzo posto). All’ultimo respiro, come nelle favole più belle. Lieto fine dei più belli. Vincendo in casa di quel Guangzhou Evergrande già campione di Cina e che presto potrebbe riaccoglierlo. Dopo l’esperienza nel 2014, di nuovo insieme. Già, perché il rapporto con il Tianjin Quanjian è praticamente terminato: a prendere il suo posto sarà Paulo Sousa che ha già trovato un accordo con la dirigenza.
Al Guangzhou Evergrande lo aspettano, ma Cannavaro intanto fa un miracolo. Aiutato, all’ultimo respiro, dallo Shandong Luneng di Pellè (che oggi non ha giocato), vittorioso sull’Hebei ad un passo dal triplice fischio. 5-4 pirotecnico e preliminari regalati a Fabio. Ma anche ad un’altra bella conoscenza della nostra Serie A: Alexandre Pato, leader e bomber della squadra. 15 marcature in 24 presenze di Super League, ultime due di campionato saltate per infortunio. Con quel po’ di fortuna che aiuta gli audaci: al 95esimo, ecco il gol di Diego Tardelli su calcio di rigore, appena 60 secondi dopo il pareggio firmato da Lavezzi (autore di una tripletta). Secondo ko nelle ultime tre giornate e Cannavaro in Champions League. Mica male, per una neopromossa…