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Data: 06/03/2017 -

Il fratello e l’omonimo, a Catanzaro si vince con Giovinco e Icardi. E non è fantacalcio…

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A Catanzaro si festeggia per una vittoria. Protagonisti: Giovinco e Icardi. Ve lo sareste mai aspettato? ‘Spegnete la PlayStation’ potrebbe rispondere qualcuno. Ma non è finzione eh. E neanche fantacalcio! Realtà, ma con un pizzico di fantasia accesa dai due cognomi in questione: Giovinco e Icardi, appunto. Ma chi? Sebastian e Maurito? Magari…


Un fratello ed un omonimo. Scherzo del destino, compagni di squadra proprio al Catanzaro e entrambi a segno nella fantastica vittoria contro il Matera. Due reti per Giovinco, intervallate dal gol di Icardi. Tre a uno e Catanzaro che respira, tre punti preziosi in chiave salvezza. Grazie ai due calciatori dal cognome pesante e… dai gol pesanti! Ci ha preso gusto Simone Icardi: decisivo a Pagani, ieri autore del 2-1 dopo il pareggio del Matera. Centrocampista col vizietto del gol. Idolo? Nainggolan, uno che di questi tempi la butta dentro spesso. Top player di quella Roma in cui Simone è cresciuto, con gli insegnamenti di Vincenzo Montella. Ed ora il Catanzaro, con vista però sulla Serie B. Sfiorata in estate, avrebbe potuto trasferirsi al Pisa e… ‘lavorare con Gattuso sarebbe stato fantastico!’. Rimpianti? No, solo voglia di guardare avanti e sognare. Con la speranza di raggiungere il suo amico ed ex compagno di squadra in giallorosso Pellegrini, che in Serie A gioca e segna con il Sassuolo. E pur di fare il grande salto Simone sarebbe disposto a tutto: ‘Sarei anche pronto a rispondere a qualsiasi domanda sulla mia omonimia con Icardi’. E in effetti, con un cognome così, di questi tempi è difficile passare inosservati.

Un cognome che per Giuseppe Giovinco probabilmente qualche volta è stato anche ingombrante. Per quel paragone, ovvio quanto inutile, con il fratello Sebastian. ‘Lavoro sempre per dimostrare di non essere il fratello di…’, raccontò. Ma che unione tra i due! Sin da piccoli, quando rompevano i mobili di mamma e papà a pallonate. Rigorosamente nei derby, Inter-Milan: Giuseppe in nerazzurro, Seba in rossonero. Fede calcistica che è andata via via svanendo con il passare degli anni. ‘Da quando mio fratello gioca ho tifato per Empoli, Parma, Juventus: tutte le squadre di Seba’. Ed ora? ‘Toronto, ovvio’. Così distanti ma sempre uniti. Merito di un rapporto speciale e di… whatsapp! ‘Mi scrisse quando segnai il primo gol in campionato’. Un semplice ‘bravo, fratello’, ma che detto da Seba fa sempre piacere. Carriere diverse i due. Sebastian Giovinco è arrivato in alto, tra Nazionale ed esperienza in MLS. Ma anche Giuseppe, da giovane, non era mica male. Partner d’attacco di Ciro Immobile nella Primavera della Juventus. Poi, evidentemente, qualcosa è andato storto. Ma senza rimpianti: ‘In certe occasioni sono stato sfortunato ma ognuno si crea il cammino che merita’. Tanta Lega Pro, quest'anno la sua miglior stagione a livello realizzativo: già 7 gol segnati in campionato.

Due ragazzi accomunati da un cognome che accende la fantasia e che, inevitabilmente, porta a qualche domandina. ‘Ma tuo fratello Sebastian?’. Oppure, ‘ma sei parente di Maurito?’. E ora i gol con il Catanzaro, l’altra cosa in comune per Giuseppe e Simone. Protagonisti di una vittoria da… fantacalcio!

Tags: Lega Pro



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