Cinque anni intensi. Di gol, trofei e delusioni. Antoine Griezmann ha deciso di lasciare l'Atletico Madrid in cerca di nuove avventure: "Ho bisogno di altre sfide" Ha spiegato ai tifosi in merito alla sua scelta. I colloqui con Simeone prima, quelli con i due dirigenti del club Andrea Berta e Miguel Ángel Gil Marín poi. Niente da fare, l'attaccante francese - dopo essere stato vicino all'addio già l'estate scorsa - a questo giro non tornerà sui propri passi.
Ad esprimersi sulla vicenda che sta tenendo tutta la Spagna e non solo con il fiato sospeso è stato lo stesso presidente dell'Atletico Madrid ai microfoni di Central Fox: "Più che arrabbiato, sono deluso - ha commentato Enrique Cerezo - penso che Antoine abbia avuto un grande futuro all'Atlético, con grandi titoli e grandi campionati. Il problema è che ogni persona pensa in un modo diverso e rispettiamo la sua decisione. Alcune persone se ne andranno e altre entreranno. Barcellona? Non ho idea di dove possa andare. Giocherà dove più preferisce".
Insomma, inutile dire che Cerezo non è rimasto indifferente davanti alla scelta del suo giocatore migliore: "E' stata una sopresa - ha continuato - se fossi stato il suo consigliere, gli avrei detto di continuare qui. Ma la vita è libera e tutti fanno ciò che ritengono appropriato". Il discorso si sposta poi sul sostituto del francese, dal momento che nelle ultime ore è rimbalzato il nome di Icardi: "In questo momento non stiamo pensando a nessuno, non ho parlato con Simeone, ma la sua volontà sarà in primo piano. Sogna di allenare un giorno l'Argentina? Normale, ogni argentino lo desidera. Quando succederà, sarò allo stadio a festeggiare insieme a lui".