Osservando attentamente quelle scarpe, secondo alcuni potrebbe essere considerato un pazzo. Ma chi è scaramantico, visto il risultato finale, non potrà che dare ragione a Jack Grealish. Uno dei maggiori talenti espressi dal calcio inglese negli ultimi anni, infatti, ha deciso di giocare la partita più importante della storia recente dell'Aston Villa con degli scarpini apparentemente inutilizzabili.
Tutta colpa - o in questo caso merito - della scaramanzia. Il trequartista classe '95, infatti, è sceso in campo con delle scarpe ridotte malissimo nel match contro il Derby County, decisivo per la promozione in Premier League. La gara è stata vinta 2-1 dai Villans, che dopo tre anni di purgatorio in Premiership sono tornati nella massima serie inglese.
E, secondo Grealish, parte del merito è da attribuire ai suoi scarpini, veri e propri portafortuna: "Durante la stagione sono stato costretto a fermarmi per un infortunio - ha spiegato il giocatore dopo la vittoria finale - e quando sono tornato in campo, a marzo, queste scarpe erano nuove di zecca. Da quando ho iniziato a indossarle, ho cominciato a fare grandi prestazioni, segnando alcuni gol e servendo parecchi assist. A quel punto ho pensato che questi fossero i miei scarpini fortunati. Così ho deciso di non toglierli più. Non potevo non indossarli oggi, nella partita più importante". Alla fine ha avuto ragione lui.