La prima giornata di Serie B 2021-2022 metterà di fronte Parma e Frosinone, la sfida tra due campioni del mondo del 2006 come Buffon e Grosso, ma il primo sarà tra i pali e il secondo in panchina a dare indicazioni.
"Il filo che ci collega è forte, è come se ci sentissimo sempre! Sono contentissimo di incontrarlo subito: loro sono forti, ma la B insegna che davanti alle difficoltà tutti si fanno trovare pronti, sapendo che puoi fare bene con una grande e poi perdere con una piccola", così l'allenatore del Frosinone al La Gazzetta dello Sport.
"Segnatevi il nome di Boloca"
Grosso che è arrivato a Frosinone subentrando a un altro campione del mondo come Nesta nel finale della scorsa stagione e avrà a disposizione una squadra con tanti giovani: "Mi piace, creare valore è una bella sfida. Mi prendo i rischi, ma ci credo, perché le qualità ci sono e con la fatica faremo un bel lavoro. Ci sono tanti ragazzi validi, segnatevi il nome di Boloca".
Grosso è reduce dalle esperienze poco fortunate a Bari, Verona, Brescia e Sion: "Allegri anni prima mi disse: “Per diventare allenatore, devi lavorare con Cellino”. Diciamo che qualche giornata in più me la sarei meritata, anche perché due gare su tre erano state contro Roma e Atalanta...".
"Parma e Monza favorite"
Infine l'allenatore dei giallazzurri si è soffermato sulle favorite alla vittoria del prossimo campionato cadetto: "Dico Parma e Monza, ma potrei dirne di più. Per vincere la B non si prende il più forte della categoria, ma quello che lo può diventare, vedi il Pescara di Zeman con Immobile, Insigne e Verratti. Bisogna saper guardare lontano e in tanti lo fanno".
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