L’Atalanta ha sempre avuto un occhio al presente e uno al futuro. L’ultimo investimento del club nerazzurro è Matteo Lovato, difensore classe 2000 dell’Hellas Verona. Il centrale difensivo nell’ultima stagione si è preso il posto da titolare nei gialloblù, crescendo tanto con Juric e attirando l’attenzione delle grandi del nostro campionato, tra cui il Milan. L’Atalanta ha bruciato la concorrenza.
Le cifre
Affare chiuso dai nerazzurri sulla base di 8 milioni più 3 di bonus. Undici totali. Gli ultimi dettagli sono stati limati nelle ultime ore. Il 15% della cifra sarà diviso tra Genova e Padova, ex club del giocatore che lo aveva lanciato nei professionisti nel 2019-2020. Il club biancorosso aveva poi venduto il giocatore al Verona per un milione di euro, mantenedo il 15% sulla futura rivendita (da dividere con il Genoa, prima squadra proprietaria del cartellino del giocatore).
L’acquisto di Lovato non è però legato alla questione Romero. Il giocatore è stato preso come investimento per il futuro, indipendentemente da altre dinamiche di mercato. Per quanto riguarda il difensore argentino, è previsto in settimana un incontro con il Tottenham per cercare di chiudere l’affare. In caso di fumata bianca, l’Atalanta punterebbe forte su Demiral, al momento favorito su Botman.
Colpo quindi in prospettiva per l’Atalanta che dimostra sempre lungimiranza e una grande programmazione. I nerazzurri si sono mossi prima e hanno anticipato tutti.