Foggia, riecco Pompilio: "Sono tornato a casa, società e spogliatoio eccezionali ". E Di Bari svela: "Si è commosso quando lo ha saputo"

E il Luca Pompilio bis, quello ricominciato ufficialmente da stasera a Foggia. Prima la convocazione di Stroppa contro il Messina di Lucarelli - che lo aveva chiamato per convincerlo a trasferirsi in Sicilia - poi le prime parole da giocatore rossonero per la seconda volta dopo l'esperienza nella stagione 2011/12. 10 presenze e un gol nella prima parte di annata a Melfi e adesso finalmente Foggia e il Foggia. Emozionato in conferenza stampa, vista anche la presenza dei suoi compagni Coletti, Sarno e Vacca, il fantasista rossonero si è così espresso sulla sua nuova esperienza pronta a decollare: "Quando mi ha chiamato il direttore era l'ultima ora del mercato, ero a Melfi dove ho fatto 10 presenze e un gol ma adesso sono nella squadra più forte della Lega Pro. Darò una mano a questo Foggia e sarò felicissimo quando sarò chiamato in causa. Alla mia città tengo a dire che non sempre mi sono comportato bene ma sono qui per dimostrare che mi comporterò bene. Farò di tutto per farmi trovare pronto, ho parlato con Stroppa e mi ha detto che mi sto comportando bene e che devo essere pronto se ci sarà l'opportunità. Prima non c'era l'entusiasmo che vedo adesso. Ho fatto delle ca***te, ma spero di fare bene. Spogliatoio? Lo vedete sono qui, mi hanno accolto tutti benissimo e tutti mi aiutano anche in allenamento. Il Foggia è fatto di gente meravigliosa. Ha parlato a margine anche il direttore sportivo del Foggia, Giuseppe Di Bari: "Siamo veramente contenti che Luca sia tornato, darà il massimo, abbiamo fiducia in lui. Vi dico che gli è anche scappata qualche lacrima quando ha saputo che sarebbe tornato a Foggia".