Al termine della sfida tra Sassuolo e Fiorentina, vinta per 3-1 dei viola, Rocco Commisso ha parlato ai microfoni di DAZN. Commisso ha analizzato la stagione della Fiorentina, attesa mercoledì dall'ultimo impegno dell'anno: la finale di Conference League contro il West Ham. "Non parlo riguardo mercoledì per scaramanzia. Una partita alla volta", così ha detto Commisso riguardo alla sfida.
Fiorentina, le parole di Commisso
Commisso ha esordito parlando della stagione della Fiorentina: "Non ho nulla a che fare con tutto questo, io metto solo i soldi. Vanno fatti i complimenti ai giocatori, alla squadra, all'allenatore. Quest'anno abbiamo fatto 60 partite, mai successo nella storia della Fiorentina. Eppure abbiamo fatto solo 6 punti in meno rispetto allo scorso anno in campionato, abbiamo giocato una finale e ne giocheremo un'altra. Credo che quest'anno si andato molto bene. Voglio ringraziare tutti quelli che lavorano per la Fiorentina".
Ha poi proseguito parlando del suo rapporto con i calciatori: "Per me questi ragazzi sono tutti figli. Il mio lavoro è abbracciarli quando si vince e anche quando si perde. Questo sto cercando di comunicare a tutta la squadra e la dirigenza. Credo che la Fiorentina sia una grande famiglia. Sono tutti bravi questi ragazzi".
Infine, Commisso ha concluso parlando dei traguardi raggiunti dai viola in stagione: "Non credevo potessimo arrivare qui così presto. Ma ho sempre detto che erve pazienza. Abbiamo cominciato con difficoltà il primo anno, male anche il secondo. Gli ultimi due, però sono andati benissimo. Come ho detto ringrazio tutti quelli che sono con la Fiorentina, dal più piccolo al più grande, inclusi i grandi tifosi, sempre sempre vicini ai tifosi".