"L'obiettivo è proporre un calcio che appassioni". Ha le idee chiare Francesco Farioli, e non potrebbe essere altrimenti quando a 34 anni arrivi su una delle maggiori panchine della Ligue 1. Il nuovo allenatore del Nizza ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, presentando la stagione che inizierà a breve.
Nizza, le parole di Farioli
"È stato tutto molto rapido. Ci siamo buttati a capofitto in questa opportunità, cerchiamo di studiare la squadra e conoscere i ragazzi al meglio" ha dichiarato Farioli. "Oggi abbiamo iniziato le visite mediche, mercoledì iniziamo sul campo: siamo in un tourbillon di emozioni. Il club è molto ambizioso, seguito da una tifoseria calda e passionale con una proprietà forte che ha voglia di far bene e crescere, appassionata di sport. Il nostro obiettivo è quello di fare contenta la proprietà e i tifosi"
Ancora prima dei risultati, l'obiettivo è far innamorare i tifosi. Senza mai perdere di vista le richieste della dirigenza: "La società vuole migliorarsi rispetto alla scorsa stagione. Noi vogliamo portare gente allo stadio che abbia voglia di supportarci, di spingerci. Vogliamo rappresentare al meglio la società di Nizza, il club, rendere orgogliosi i tifosi in tribuna".
In Francia, Farioli troverà uno spogliatoio capitanato da Dante, difensore classe 1983. Ben sei anni più grande dello stesso allenatore. Un problema? Non per lui: "È un tratto comune in tutte le mie esperienze, sono partito giovanissimo. Da quando ho 21 anni ho sempre avuto giocatori più grandi e più esperti di me. È una cosa a cui sono abituato, anche in Turchia avevo tanti giocatori con carriere importanti, da Vivaio a Biglia, Borini, Bertolacci. La cosa importante è quella di essere credibili e essere onesti nella comunicazione. Anche in questo caso con capitan Dante sono sicuro sarà una bella esperienza".
L'avvio del campionato non sarà facile: Lille, Lione e PSG nelle prime 5, oltre a Lorient e Strasburgo. "È uscito quando stavamo firmando, è stato il regalo di benvenuto. Battute a parte, è un calendario tosto e dobbiamo prenderlo come una grande motivazione. Ci aiuta a mettere l'obiettivo nel mirino, questo penso ci possa aiutare veramente tanto".
"Mercato? Siamo già operativi al 100% per completare e modificare la rosa, ma la grande curiosità è conoscere i calciatori che sono oggi qua nel lavoro quotidiano in campo. Abbiamo dei giocatori con ottime qualità e vogliamo cercare di valorizzarli", ha concluso Farioli.