Non solo Spagna e Croazia, l'Italia dovrà fare attenzione a Euro2024 anche all'Albania qualificatasi come prima nel gruppo E con 15 punti. Sorpresa, no ma uno studio dettagliato sui giocatori. "Abbiamo una lista di campionati, catalogati per caratteristiche: abbiamo i fisici, i tecnici e i top. La situazione del giocatore viene valutata in base alla caratteristica di un campionato, poi al livello della squadra, alla frequenza di quanto gioca e infine all’andamento della squadra", ha spiegato ai nostri microfoni il capo del dipartimento di scouting della nazionale albanese e analista delle nazionali maggiori Alarico Rossi (leggi qui l'intervista completa).
La mano di Sylvinho, il Ct allievo di Roberto Mancini
Dopo il periodo di Edi Reja, Sylvinho è arrivato sulla panchina della Nazionale albanese con un unico obiettivo, come dichiarato a gennaio 2023 nella conferenza stampa di presentazione: “Sono arrivato qui per portare l’Albania dove merita, nel posto giusto e a livelli importanti”. Cambiano i convocati ma soprattutto il modulo. Non più 3-5-2 ma si passa al 4-3-3 più compatto e che permette agli esterni e alle mezzali di attaccare meglio la porta.
Nuovi interpreti e blocco "italiano"
Il segreto di questa Albania è esser riuscita a scovare e valorizzare nuovi giocatori che prima non erano mai stati convocati in Nazionale. È il caso di Asani, fondamentale nella cavalcata nelle qualificazioni con tre reti in sette gare. Ma anche Cikalleshi che, nonostante la poca vena realizzativa è prioritario per il lavoro di squadra con i suoi movimenti e le sue sponde. Poi c'è il blocco italiano, soprattutto in difesa. Berisha, Hysaj, Djimsiti, Kumbulla, Ismajili, Asllani, Ramadani e Bajrami. In attacco, ci sarebbe anche Cuni che proverà con la maglia del Frosinone a strappare una qualificazione per Euro2024.
Albania (4-3-3): Berisha; Hysaj, Djimsiti, Ismajili, Mitaj; Asllani, Ramadani, Bajrami; Asani, Cikalleshi, Seferi.