Dopo aver trovato la prima vittoria della sua gestione, dopo aver avuto la certezza della squalifica e aver visto il suo Crotone strapazzato nella trasferta di Roma con la Lazio, Walter Zenga torna sulla panchina dei calabresi per l’ultima giornata di questo girone d’andata. Per la 19^ giornata di Serie A arrivano all’Ezio Scida nientemeno che i primi in classifica, e nella conferenza pre-partita non si può che partire da cosa può dare una sfida del genere: “Giocare con avversari come il Napoli è stimolante perché ti porta a giocare contro grandissimi campioni, è un piacere giocare davanti ad uno stadio pieno ed il merito è anche di chi devi affrontare”.
Dopo aver detto la sua su Insigne e il suo ritorno in campo: “Lo convocherei anche se fosse disponibile da un’ora e non si fosse mai allenato”. Zenga si complimenta con Sarri per l’idea di gioco impressa negli ultimi anni nei suoi ragazzi: “Sono un suo grande tifoso, molti avrebbero mollato ad un certo punto della sua carriera, invece lui è andato avanti e ora è in uno dei migliori club a livello europeo. Il suo Napoli gioca con tutta la squadra nella metà campo offensiva, ti viene a pressare fin dentro il pullman e nel nostro piccolo è quello che vorremmo fare anche noi”.
Infine chiusura sul momento della sua fase difensiva dopo l’imbarcata di gol subita con la Lazio nell’ultima giornata: “Due degli ultimi gol presi sono arrivati con sette nostri giocatori dietro la linea della palla, dobbiamo essere più attenti quando difendiamo. Questo non vuol dire piazzare l’autobus davanti alla porta, ma che bisogna mantenere le posizioni per farsi trovare preparati quando si perde palla. Non valuto troppo negativa la sconfitta di Roma, ci abbiamo messo tanta voglia e non abbiamo fatto una brutta prestazione, per questo mi danno così fastidio quei quattro gol”.
