“A Brighenti manca solo il gol”. Massimo Rastelli l’aveva detto, era solo una questione di tempo. “Il gol è la benzina che alimenta gli attaccanti”. Parola di ex pari ruolo, perché lui di punte se ne intende. Ed eccolo servito, il secondo gol in campionato di Andrea Brighenti, super decisivo nell’1-0 interno contro il Livorno.
Il cambio di allenatore dà subito i suoi frutti in casa Cremonese, con la coppia Rastelli-Brighenti che trascina i grigiorossi a un successo che mancava dal 26 settembre scorso. Sempre in casa, sempre in quello Zini che Massimo Rastelli aveva caricato prima della gara: “Il supporto dei tifosi sarà fondamentale”. Detto, fatto. Un gol del capitano, tre punti per il nuovo allenatore e una vittoria con qualche brivido nel finale. “Per il bel gioco ci sarà tempo”, aveva anticipato Rastelli, che convince soprattutto per l’approccio del primo tempo, con una ripresa in calo ma che ha permesso di gestire la rete di Brighenti, alla seconda marcatura stagionale dopo quella in un’altra vittoria, quella casalinga contro lo Spezia. Era il 15 settembre, poi la crisi da gol che spesso colpisce gli attaccanti. Crisi finita, probabilmente, per il capitano della Cremonese.
Una mischia in area e il sinistro a spingere il pallone in porta, un gol che scaccia le paure e fa contenti anche Rastelli e la Cremonese. Con il nuovo allenatore che va alla sosta con più serenità: “Potremo lavorare con più calma e meno ansia”. Per inculcare alcuni cambiamenti in un gruppo costruito per il 4-3-3, ma che sembra aver già digerito i primi accorgimenti di Rastelli. Che parte con tre punti, come meglio non si poteva. Con anche il gol del capitano e una rete inviolata che mancava dal 6 ottobre. Nel pomeriggio dei ritorni, arriva anche una prima volta: quella di Massimo Rastelli.