La squadra di Bucchi, vince al Tombolato per 2-1 e si avvicina alla finale. Il Cittadella prima si illude con Proia, poi l’ingresso di Insigne ribalta la partita
Il Cittadella si spaventa, gioisce e sprofonda. Tutto d’un fiato. L’inizio di partita contro il Benevento, con due pali colpiti dagli ospiti, sembra essere un messaggio chiaro che il fato vuole riservare agli uomini di Venturato: “Oggi sto dalla vostra parte, approfittatene”. Moncini e compagni capiscono subito. Lo assecondano con il gol di Proia al decimo minuto e un primo tempo di gestione della gara.
Nel secondo tempo però qualcosa cambia. Proia si fa espellere appena rientrato in campo. Da quel momento il fato non parla più ai ragazzi guidati da capitan Iori. Assiste silenzioso allo svolgersi degli eventi. L’unione del Cittadella nella difficoltà però fa ben sperare: corsa, testa e cuore. Tutti
insieme difendono un risultato prezioso in vista della partita di ritorno. La grinta è quella di sempre, quella che ha reso grande questo gruppo. Ma sul più bello, quando la partita sembra incanalata nei binari giusti il fato, con uno dei suoi capricci, decide di sussurrare all’orecchio di Roberto Insigne.
ROBERTO INSIGNE: L’UOMO DEL DESTINO
Insigne ascolta, il Benevento ringrazia. Un gol e un assist nell’ultimo quarto d’ora per non smettere di sognare, e sentire l’odore della finale. Minuto 60’, fuori Ricci, dentro Insigne: il match cambia. L’ex Parma s’accende, il Benevento pure. Una partita che dopo l’espulsione di Proia si stava lentamente addormentando verso il successo dei granata. Poi la scintilla, che in casa giallorossa ha un nome e cognome: Roberto Insigne. Prima, sfrutta un errore di Rizzo e sigla la rete dell’1-1, poi serve l’assist decisivo, a seguito di un’azione personale, per il 2-1 di Coda che spinge il Benevento verso la finale. In conferenza stampa, poi, sono arrivate anche le parole di elogio di Cristian Bucchi per l’attaccante: “Ha fatto un’ottima stagione. Oggi è entrato e ha cambiato la partita. Ha fatto una grandissima giocata in occasione del 2-1”.
Adesso testa al ritorno, come sottolineato dall’allenatore giallorosso: “Non dobbiamo pensare al vantaggio. Sarà una battaglia, e per andare in Serie A dovremmo dimostrare di essere i migliori”. Intanto il Benevento vince e si gode il successo, insieme ai suoi 400 tifosi presenti al Tombolato. Nel segno di Roberto Insigne.
A cura di Francesco Falzarano e Riccardo Despali
