Sono i protagonisti che non ti aspetti, quelli meno pubblicizzati ma che spesso e volentieri rendono più di un big. In un campionato livellato come quello di Serie B, ogni anno puoi aspettarti delle piacevoli soprese. Sorprese che con il passare delle giornate diventano certezze grazie alle grandi prestazioni e alla continuità di rendimento, qualità che rendono questi giocatori estremamente appetibili a squadre di Serie A. Alcuni tra questi la Serie A già l’hanno vissuta, altri la sognano soltanto, ma il treno per la A potrebbe passare a breve.
Pasquale Mazzocchi
Ha scalato le categorie con il Parma di D’Aversa, partendo dalla Serie D, macinando chilometri sulla fascia destra. Se “Pako” Mazzocchi oggi è uno dei migliori esterni della Serie B è anche merito dell’intuizione dell’attuale allenatore gialloblù. Corsa, assist e continuità di rendimento, a 25 anni sfiora già le 100 presenze in B tra Parma, Perugia e Venezia. Dinamismo e qualità da categoria superiore, caratteristiche che hanno spinto alcune squadre di Serie A a mettere gli occhi sul treno del Venezia, che intanto continua a godersi le sue “sgroppate”.
Mario Gargiulo
È il capocannoniere del Cittadella anche se…è un centrocampista. Sei gol in quindici partite per Gargiulo, che sta facendo le fortune dei granata. Gamba, personalità e qualità negli inserimenti, la sua crescita impetuosa sta andando di pari passo con quella della sua squadra, che non a caso si trova a ridosso delle prime posizioni – con due partite da recuperare. Diversi direttori sportivi gli hanno messo gli occhi addosso, ma il Citta è bottega cara.
Igor Radrezza
Da bambino il suo ex allenatore Giorgio Molon lo chiamava “il calcio”, per la sua tecnica e il suo carattere. Esordì in Serie B con il Padova, poi sparì. Un continuo sali e scendi nelle serie minori, un giro sulle montagne russe. Ora però per il trequartista classe ’93 il giro è finito. Alvini, con il quale ha un rapporto speciale, inizialmente lo faceva giocare davanti la difesa ma non funzionava. Ora se lo gode dietro le punte e Igor ripaga la sua fiducia: tre gol e quattro assist nella “Règia”, l’ultimo rialzandosi da terra palla al piede e slalomeggiando in area di rigore qualche giorno fa contro il Brescia.
Robert Gucher
Una crescita vertiginosa per il capitano del Pisa, che dopo appena sedici giornate di campionato ha già battuto il suo record di gol segnati in una stagione. Cinque reti e altrettanti assist per Gucher, che si conferma l’uomo in più di Luca D’Angelo. Con le sue prestazioni ha attirato su di sé le attenzioni di parecchie squadre, ma i nerazzurri vogliono blindarlo. L’austriaco classe ’91 è un giocatore che fa della qualità e della continuità i sui punti di forza fin dai tempi di Frosinone, quando condusse la squadra di Stellone in Serie A.
Matteo Grandi
Seconda esperienza in Serie B per il portiere classe ’92, che nel 2016/17 aveva vestito per tre volte la maglia del Latina. Poi il ritorno in Lega Pro e la promozione con i veneti lo scorso anno, con 15 clean sheet e solo 12 gol subiti. Nonostante le 13 presenze totali in categoria, Grandi sta dimostrando di essere un portiere estremamente affidabile per la Serie B, riuscendo a riprendersi il posto da titolare dopo essere stato superato nelle gerarchie di Di Carlo da Perina.