Partita bellissima a Leicester, tra gol, pali, rigori contestati, espulsi e... un sogno che continua. L'eroe di giornata è lui: Leonardo Ulloa. All'ultimo respiro, l'argentino riacciuffa il West Ham, che aveva ribaltato con Carroll e Cresswell l'iniziale vantaggio del solito Jamie Vardy.
Le Foxes di Claudio Ranieri giocano una gara molto sulla difensiva, legata soprattutto all'espulsione di Vardy al 56esimo. L'inglese, che nel primo tempo aveva trovato il ventiduesimo centro stagionale, con un gran sinistro incrociato, oltre ad un cartellino giallo, viene nuovamente ammonito per simulazione dall'arbitro Moss. Rosso e Foxes in dieci. Un'espulsione contestata in campo dall'attaccante, e non presa benissimo in panchina da Ranieri.
Da quel momento in poi, Leicester arroccato a protezione della porta di Schmeichel, imbattuto da cinque gare. Imbattuto fino al minuto 84, quando Carroll trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Morgan. Anche questa decisione dell'arbitro è stata considerata un po' affrettata dai giocatori delle Foxes, che incassano dopo un minuto l'eurogol di Cresswell, che con l'esterno sinistro la mette dove Schmeichel non può arrivare. 1-2 e West Ham che già pregusta un altro scalpo eccellente, in una stagione straordinaria.
Partita finita e Leicester sconfitto? Assolutamente no, perchè al 94esimo Carroll tocca Schlupp. Rigore e Ulloa freddissimo spiazza Adrìan: 2-2 e momentaneo più otto sul Tottenham, che domani giocherà con lo Stoke City. Il sogno Leicester continua, quando mancano quattro giornate al termine della Premier League più strana di sempre.