Milan-Roma, match dal retrogusto vintage. A San Siro andrà di scena uno dei superclassici del nostro campionato e la sfida nella sfida tra Montella e Di Francesco: chi la spunterà? Domanda che La Gazzetta dello Sport ha posto a Vincent Candela.
"Montella e Di Francesco sono due miei amici" - attacca l'ex esterno giallorosso - "Ma stavolta vince la Roma. Giovedì ero a San Siro, ho visto il Milan in Europa League. È in difficoltà, a Vincenzo servirebbe tempo ma al Milan il tempo non interessa, vogliono subito i risultati. Funziona così, è il peso di una grande maglia e di un mercato da 200 milioni di euro. Dico di più: la scelta del Milan di affidare la Primavera a Gattuso è un altro motivo di pressione. Ma è anche vero che se vuoi allenare in certe piazze devi dimostrare di saper affrontare qualsiasi tipo di stress".
A Roma non sono ancora del tutto convinti di Eusebio Di Francesco: "Non lo so e non lo condivido. Quando è stato scelto dalla Roma, io ero felicissimo. E lo sono tuttora: preferisco arrivare terzo con lui, piuttosto che secondo con altri che ti prendono per il sedere. Riferimenti casuali? No, parlo proprio degli ultimi due anni. Dicono che questa Roma sia più forte di quella della scorsa stagione. Per me non è così: sono partiti Salah e Rüdiger, il miglior portiere del campionato ora è alla Juve (Szczesny, ndr), Totti non c’è più e se un anno fa non veniva impiegato è tutto un altro discorso".
Pronostico Champions a fine stagione chi si piazzerà nei primi 4 posti? "Roma con Juventus, Napoli e Inter". In chiusura d'intervista si parla di leader: "Fossi in Eusebio, mi affiderei a De Rossi, che difficilmente sbaglia queste partite. Nei panni di Vincenzo piuttosto parlerei con Bonucci: da lui cisi aspetta tanto, ma ora è in crisi".