Un’altalena di emozioni. Potrebbe essere riassunta così Cremonese-Ternana. Prima il vantaggio della squadra di Tesser, poi il 3-1 ospite, infine la rimonta. Su e giù, senza perdere mai la speranza però. Come affermato dallo stesso Tesser in conferenza stampa: “Sembrava un po’ la partita con l’Arezzo dell’anno scorso. Penso di averla inquadrata bene venerdì in conferenza stampa. È stata fatta una frittata in cinque minuti, eravamo la seconda difesa del campionato. Abbiamo preso dei brutti gol, c’è anche la bravura degli avversari, il secondo e il terzo gol sono colpa nostra. Una qualità che avevamo sempre avuto era quella di non soffrire mai contro nessuno. In cinque minuti hanno cambiato una partita equilibrata. Avevamo avuto le occasioni per raddoppiare, nei primi 15 minuti quasi solo noi tranne la traversa. Poi è cambiato l’andamento tecnico della partita. Secondo me siamo andati in confusione dopo aver preso il primo gol, sui gol non c’è lo sviluppo di manovra che comunque la Ternana ha sempre avuto oggi. La reazione di carattere e orgoglio è uscita nel secondo tempo. Dobbiamo crescere, dobbiamo stare attenti in ogni momento, concentrati. Scappini e Perrulli? Un bene della squadra, si fanno trovar pronti. Stefano si allena molto bene, ci ha fatto venire in Serie B. È letale in area di rigore, micidiale. È un bomber d’aria di rigore. Questa è la forza del gruppo e di chi ci tiene e si allena bene. So bene il valore di Scappini. Abita a Terni, è un perugino che abita a Terni. Paulinho ha brontolato? Non è successo niente, non me ne sono neanche accorto. Ne parleremo con serenità martedì, si impegna tanto. Per me è finita lì, nessun problema. Capita sempre, nessun problema. Mokulu è un giocatore importante che gioca di forza. È sempre uno che si sente. L’eventuale 4-3? Ci avrebbe dato una carica incredibile. Faremo un’analisi approfondita, dobbiamo prepararci alla prossima battaglia. La voglia di lottare sempre c’è stata, oggi a fine primo tempo ho chiesto di non farla finire male. Qualcuno oggi ha perso 5-1, per me è stato importante come abbiamo reagito al 3-1 a fine primo tempo. Ai nuovi ho detto che siamo una squadra che è abituata a riprendere le partite, ci dobbiamo sempre credere. Cambi? Volevo una reazione nei primi minuti, col 4-2-3-1 abbiamo sofferto. Cavion dietro? Dovevo rischiare”.
Data: 08/10/2017 -