Dallo Sparta a… Roma, passando per Amstedam. Potrebbe essere questa la parabola di Anwar El Ghazi, attaccante esterno classe 1995 attualmente all'Ajax. Un percorso molto simile a Kevin Strootman, orange anche lui ed ex compagno di Anwar nello Sparta Rotterdam. Il giovane olandese ha un contratto con i Lanceri fino al 2019, ma chissà che i due non possano, già a gennaio, tornare a vestire la stessa maglia. I giallorossi ci pensano, El Ghazi è un profilo sondato concretamente per sostituire Salah che a gennaio mancherà per la Coppa D’Africa. 21 anni compiuti a maggio, El Ghazi è nato a Barendrecht da genitori marocchini, ma è olandese a tutti gli effetti: è stato convocato per la prima volta in Orange nell'ottobre 2015. Ma chi è El Ghazi? In campo, è un funambolo di 188 cm che nonostante la sua stazza, possiede una progressione notevole abbinata a un dribbling fuori dal comune di cui forse, ogni tanto, abusa anche. Ma il gioco vale la candela, perché quando riesce a liberarsi, può sfoggiare il suo temibilissimo tiro dalla distanza, altra freccia del suo arco. Può giocare esterno d'attacco a destra (posizione più spesso occupata) o a sinistra, indifferentemente: perché anche se destro, ha una padronanza notevole del mancino. Questo lo rende imprevedibile: non ha un "lato debole", perché quando punta, destra o sinistra che sia, può rientrare oppure cercare il fondo. E anche in campo aperto è difficile da prendere, perché nonostante sia alto, è anche veloce. Può migliorare a livello tattico, eppure fa spesso la cosa giusta: per questo oltre ai gol (23 in 96 presenze con l’Ajax), se la cava anche con gli assist. Le cose semplici non piacciono ad Anwar. Basta guardare quel rigore calciato in allenamento e che ha lasciato a bocca aperta i compagni: rincorsa tutta sul destro e tiro di sinistro. Portiere immobile, gol. Lo retwittò lui stesso: sì, El Ghazi ha un profilo Twitter e uno Instagram come la maggior parte dei suoi coetanei. E come loro, è un ragazzo semplice che posta la foto di una cena con gli amici o quella con la mamma “La donna più importante della mia vita”; oppure un ricordo di quando era bambino o ancora l’immagine di un taglio di capelli dal parrucchiere. C'è chi lo paragona a Cristiano Ronaldo, a cui lui stesso dice di ispirarsi. Effettivamente gli somiglia, per le movenze: ma questa è la sua storia. Pronta a tingersi, chissà, di giallorosso.
Data: 21/12/2016 -