Lo ha sempre dichiarato (qui le sue parole a Casa Sky Sport): "Voglio diventare allenatore, da grande". Il suo futuro è scritto, o perlomeno ci sta lavorando: Daniele De Rossi si vede in panchina, e c'è la Fiorentina pronta a dargli un'occasione, non per il settore giovanile (o per un gruppo B, come capiterà a Pirlo), ma per la prima squadra. Tra mille nomi e allenatori disponibili, la Fiorentina ha intrapreso quella del coraggio: se fosse per la società viola, De Rossi prenderebbe al termine della stagione il posto di Beppe Iachini, ma restano degli ostacoli burocratici su cui occorrerà lavorare.
In particolare, De Rossi ha ancora bisogno del patentino per poter allenare una prima squadra. In questi giorni, la dirigenza della Fiorentina è al lavoro per permettere all'ex Roma e Boca Juniors di poter oltrepassare questo ostacolo.
Il fascino e carisma di De Rossi (oltre 100 presenze in Nazionale e campione del Mondo) oltre alla sua grande attitudine alla leadership possano comunque permettergli di superare l'inesperienza iniziale in panchina. Lui è convinto, entusiasta, tra le varie offerte già ricevute in A e B ha sposato quella di Firenze, ma vuole farlo dalla porta principale, rispettando il percorso a Coverciano che avrebbe già iniziato se non fosse stato un per il Covid.
Servirà comunque una deroga speciale, perché il suo sogno diventi realtà. E perché la Fiorentina possa coronare il lungo inseguimento a DDR, già nel mirino dopo aver lasciato la Roma.