Chiamatelo record. E che record. Se il calcio femminile ha iniziato a spostare i primi, collettivi sguardi dell'intero pubblico del pallone soprattutto in questa stagione, almeno in Italia e con un campionato che vede (al momento) la Juventus a guardare tutti dall'alto, in Spagna la situazione sembra essere ben oltre i limiti dell'ordinarietà.
¡Gracias #AtléticosPorElMundo por lo vivido en el día de hoy en el Wanda @Metropolitano!
¡Continuaremos peleando por lograr nuestro objetivo! #AúpaAtleti #AtletiBarça pic.twitter.com/dh2d2r7SMS
— At. Madrid Femenino (@AtletiFemenino) 17 marzo 2019
Prendete Madrid, il Wanda Metropolitano teatro della prossima finale di Champions, una presenza vicina al tutto esaurito per Atlético Madrid - Barcellona. Niente Griezmann contro Messi, ma più semplicemente Sampedro, Hermoso, da Silva contro Oshoala, Putellas e Martens: sfida al vertice della Liga versione rosa, in un match fondamentale della volata per la vittoria del titolo, che ha osservato ben 60.739 spettatori presenti. In un dato proiettato sui maxischermi, nel corso della gara, che ha ulteriormente messo sotto le luci della ribalta la crescita del calcio femminile anche in Spagna.
"Record Mundial" in prima pagina su Marca e AS: lo 0-2 firmato Oshoala-Duggan, lato blaugrana, per riaprire i giochi per il successo finale, con l'Atléti ancora al comando ma con un vantaggio dimezzato (+3) rispetto al precedente. Sei giornate alla fine di un campionato equilibrato e avvincente, in cui il picco più alto, però, verrà ricordato come raggiunto nella giornata di ieri: primato di pubblico presente ad una partita di calcio femminile di campionato superato, con il precedente record che resisteva addirittura dal 1920 (Kerr's Ladies - Helen's Ladies, giocata nella casa dell'Everton Goodison Park), e pagina di storia scritta. Nel libro di un movimento che, passo dopo passo, mira ad ottenere sempre più.
