Il Belgio di Roberto Martinez vince all'esordio ai Mondiali di Qatar 2022, battendo 1-0 il Canada grazie al gol di Batshuayi. Quella del gruppo F, è stata una sfida impegnativa per l'arbitro zambiano Janny Sikazwe, chiamato in causa diverse volte durante il primo tempo per alcuni episodi dubbi.
Per gianlucadimarzio.com, Gianpaolo Calvarese ha analizzato tutto ciò che è accaduto nella sfida tra Belgio e Canada, valida per la prima giornata del girone F dei Mondiali.
Belgio-Canada, l'analisi di Gianpaolo Calvarese
In Belgio-Canada, il primo episodio da analizzare arriva al 7' minuto, quando viene concesso un calcio di rigore al Canada, successivamente parato da Courtois. In questo caso, è corretta la chiamata del Var perchè, su un tiro verso la porta, il braccio del calciatore del Belgio è fuori dalla sagoma, aumentando il volume corporeo. Sul secondo episodio invece, in molti si chiedono perchè non sia intervenuto il Var in favore del Canada, nonostante fosse un retropassaggio di Hazard.
Effettivamente si tratta di un retropassaggio e quindi, nel caso in cui fosse stato rigore, il Var sarebbe intervenuto. In questo caso però, non l'ha fatto perchè non si tratta di calcio di rigore. Mentre la palla è contesa da entrambi i calciatori, l’attaccante del Belgio prende nettamente il pallone, levandolo dalla disponibilità di Buchanan. Solo dopo, va a finire sul piede dell’avversario.
Anche sul terzo episodio, avvenuto al 37' del primo tempo, non si tratta di calcio di rigore. In questo caso infatti, l'attaccante del Canada capisce che sta andando sul fondo, quindi ha un paio di opzioni: crossare o provare a prendere fallo.
Dunque, la domanda è: chi crea contatto tra Laryea e Witsel? In questo episodio, a creare il contatto non è chi sta provando a difendere, ma l'attaccante, che rallenta allargando il piede per tentare di farsi prendere, generando un contatto quasi fortuito, dunque non è calcio di rigore.