La Champions di Luis Suarez stava procedendo per il meglio. Nove partite da titolare su nove convocazioni, il gol al Camp Nou contro il suo Liverpool e l'esultanza sfrenata destinazione Wanda Metropolitano. Poi, però, la catastrofe nella bolgia di Anfield e la seconda eliminazione consecutiva avvenuta attraverso una rimonta più che rocambolesca.
Per l'attaccante sudamericano sono 25 le reti stagionali, non male dopo le 31 dell'anno passato. E se sul campo in pochi gli possono dire qualcosa, fuori non è esattamente così. Una dimostrazione? Le parole di Frank Leboeuf, ex difensore di Chelsea e non solo: "Non ho rispetto per un calciatore come lui - ha esordito il francese ai microfoni di RMC Sport - grande calciatore dalla grande carriera, ma è un imbroglione. Uno che si lamenta sempre, un calciatore di cui non ho rispetto".
Insomma, parole durissime: "Mi piace il Barcellona, ma sono contento che non sia andato in finale per via di Suarez - ha continuato - è un cattivo esempio per i giovani". E per fortuna i due non si sono mai trovati contro sul rettangolo verde: "Fosse successo, mi sarei fatto espellere - ha scherzato Leboeuf - mi sorprende che i suoi rivali abbiano il sangue freddo di fronte a lui. Io avrei fatto qualsiasi cosa affinché non riuscisse a finire la partita“.