Ci siamo quasi, tempo di Europa League. Roma di scena in Austria contro l'Austria Vienna di Thorsten Fink. Partita importante, decisiva per prendere il largo e archiviare le pratica "gironi". Entrambe le squadre stanno a 5 punti, chi vince si qualifica. Ma i ragazzi di Fink non saranno le vittime sacrificali: "Roma favorita, ma ce la giochiamo!", tuona l'allenatore in conferenza stampa. Parole forti, decise: "Non siamo una squadra piccola, non sarà Davide contro Golia. Giallorossi avanti nei pronostici, certo. Ma nel calcio tutto è possibile". Orgoglioso dei suoi ragazzi, Fink: "Siamo felici di giocare contro la Roma, la squadra è quasi al completo a parte qualche infortunato. Difficile giocare contro di loro, sono forti, hanno giocatori famosi come Dzeko, De Rossi. Ma vogliamo vincere". Grande entusiasmo all'Ernst Happel Stadion, circa 30.000 biglietti venduti e un ospite d'eccezione: si tratta di Herbert Prohaska, doppio ex della sfida. Prima l'Austria Vienna, poi la Roma. Infine il ritorno in patria. Una bandiera. Concentrazione massima: "Tutte e due le squadre hanno bisogno di punti, di vincere. Per noi un pareggio sarebbe buono". E l'assenza di Totti? "E' un giocatore importante, ma ne hanno anche altri. Vedi Dzeko, uno dei più bravi. Difensori? Hanno tanti infortuni come Manolas, Florenzi, Emerson Palmieri. Per loro è un problema, certo, ma restano i favoriti comunque. Domani sarà una partita essenziale, decide chi va fuori o meno".
Prende la parola anche Alexander Grunwald, centrocampista classe '89. Leader tecnico, uno dei più in forma: "Ho segnato 5 gol in stagione, sono fiducioso come tutti". Un'analisi della Roma poi: "La partita di andata abbiamo giocato bene, i ragazzi daranno il 100%. E' un grande onore essere il capitano di questo club, all'inizio ero infortunato ma ora sto bene e voglio dimostrare di essere all'altezza". Qualche parola su De Rossi: "E' un grande nome, lo conosciamo. C'è rispetto ma sono contento di affrontarlo, lui gioca un calcio aggressivo, sarà una partita importante con 30.000 spettatori, vogliamo giocarcela".