"Come si esce dal momento complicato? Solo vincendo” parola di Kostas Manolas, arrivato in estate dalla Roma e alle prese con le difficoltà che hanno colpito gli azzurri. Il difensore del Napoli è pronto a guardare in avanti, per provare a ripartire, con la Lazio nel mirino. I biancocelesti sognano addirittura lo scudetto, per questo all'Olimpico non sarà facile.
“Adesso abbiamo gare molto difficili, contro alcune delle squadre più in forma del campionato - ha continuato il greco - contro la Lazio sarà una gara difficile, ma ce la metteremo tutta. È una squadra forte, ha lo stesso gruppo da anni, col solito allenatore. Sta facendo un campionato straordinario, ma noi andiamo lì per combattere e vincere".
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Ci sarà da dare un occhio soprattutto a Immobile, inarrestabile anche contro il Brescia: "Sta facendo un grande campionato, come ha sempre fatto - ha continuato Manolas - sa fare gol, in questo momento meglio di tutti. È un avversario tosto, ma io scenderò in campo per dare il massimo e vincere", ha spiegato Manolas ai microfoni di Sky Sport, prima di tornare alla sconfitta contro un Inter che non vinceva al San Paolo dal 1997.
"La gara contro l'Inter? Capisci che qualcosa non gira per il verso giusto quando dopo i primi sette minuti crei due chiare occasioni da gol ma non segni, mentre l'Inter alla prima riesce a segnare. Ci abbiamo messo impegno, abbiamo dominato la partita, ma su tre nostri errori abbiamo preso tre gol (QUI le parole di Gattuso). Quindi a parte il risultato non è tutto da buttare".
Un risultato che ha però allungato la distanza del Napoli dalla zona Champions League: “11 punti? Sono tanti, ma noi dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro. Vincere aiuta a vincere. In questo momento facciamo belle gare ma non ci riusciamo. E' un'annata un po' storta, sta andando così ma dobbiamo rialzarci e portare a casa punti. Gattuso? E' un allenatore che dà l'anima, è preparato, si vede il suo lavoro in campo. Lavoriamo duramente negli allenamenti, spero che arrivino i risultati perché meritiamo di più".
Sulle critiche sull'intesa con Koulibaly (tornato ad allenarsi sul campo): "Tante cose mi fanno sorridere, compresa questa. Quando le cose non vanno bene si cerca di dare la colpa a tutti. Abbiamo giocato poco insieme, ma in Champions abbiamo fatto benissimo. Ora lui è infortunato e non può darci una mano, speriamo torni presto".
E infine sul centrocampista tedesco Demme, primo rinforzo del calciomercato invernale per il Napoli arrivato dal Lipsia ha aggiunto: "Non guardo la Bundesliga, non lo conosco bene ma spero che possa darci una mano".