Dopo la vittoria nel turno infrasettimanale contro lo Spezia, la Juventus ospita la Lazio all’Allianz Stadium. “Tesa, tosta: entrambe le squadre avranno grande pressione. La Juve deve vincere per continuare a sognare lo scudetto, la Lazio per coltivare le ambizioni di Champions. È la classica gara che non si può sbagliare”. Così Stephan Lichtsteiner a La Gazzetta dello Sport.
Il doppio ex ha ricordato i migliori confronti tra le due squadre nei quali ha partecipato: “La vittoria per 2-1 allo Stadium nel 2012, con la punizione di Del Piero nel finale: fu decisiva per lo scudetto. E poi la Supercoppa del 2013 a Roma: vincemmo 4-0, io segnai, esultai e i tifosi della Lazio si arrabbiarono. Ma per me era una forma di rispetto verso la maglia che indossavo”.
Bianconeri terzi a -10 dall’Inter e con una partita da recuperare, ma ancora in corsa per lo scudetto: “Certo. La Juve sa come si vince, non si fa stressare dalla situazione. La qualità nella rosa non manca e i ragazzi sanno affrontare certe sfide”.
E sull’Inter del suo ex allenatore Antonio Conte: “Lui sa gestirlo, è un vincente. E con una guida come quella di Antonio diventa tutto più facile. Però penso che non sia finita perché quando si avvicina il traguardo senti la pressione e l’Inter può rallentare”.
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