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Milan, Gattuso: “Calhanoglu ha abituato bene l’anno scorso, ma sta crescendo”

Il Milan al quarto posto, opera di Gennaro Gattuso: l’allenatore del Milan ha parlato al termine del successo per 3-0 ai danni del Cagliari ai microfoni di Sky Sport, analizzando la grande vittoria dei suoi ragazzi che tiene il Milan in zona Champions respingendo gli attacchi di Roma, Lazio e Atalanta che avevano vinto in precedenza. Ecco il suo commento.

“Siamo stati bravi oggi perché abbiamo espresso un buon calcio, non mi piaceva l’atteggiamento di chi si abbassava troppo in mezzo al campo, dovevamo prendere campo. Ma la squadra è da tempo che mi piace, a tratti siamo stati fortunati ma è stata una buona partita. Per rimanere a questi livelli ci serve la voglia, non pensare individualmente ma in maniera collettiva. Dobbiamo mettere al primo posto la squadra, in Primavera solitamente il Milan è fuori dalla corsa Champions, noi dobbiamo arrivare al finale a giocarci questo traguardo. Nelle prime 7-8 partite abbiamo espresso un calcio incredibile, ora da qualche partita stiamo cominciando a giocare come vogliamo, su quei livelli. Il nostro segreto sono le due fasi, se teniamo giocatori alti soffriamo perché non possiamo permettercelo.”.

Poi l’analisi dei singoli, a partire da Calhanoglu che nonostante l’assenza dal gol ha dato una grande dimostrazione di vitalità. “Da Calhanoglu mi aspetto di più perché ha i mezzi, oggi ha preso lo specchio dopo diverse partite. Ma bisogna vedere anche altre cose, i Km che fa, la qualità, come si trova con Paquetà, e sta crescendo. Ha abituato troppo bene i tifosi l’anno scorso, non è un vero attaccante esterno ma fa tutte e due le fasi con grande qualità”.

Bakayoko e Rodriguez, altre due chiavi della sua risalita. “Bakayoko è un vertice basso atipico, all’inizio sbagliava l’orientamento degli stop, oggi ci dà superiorità numerica. Quando rientrerà Biglia ci penseremo a come sfruttarlo, vedremo se usare Bakayoko anche come mezzala. Rodriguez può spingere anche di più, fa da playmaker, quando gli arrivano palle complicate le riesce a far diventare giocabili. Quest’anno sta dando affidabilità, è migliorato nella fase difensiva quest’anno”.