Fiorentina, arriva Dragowski: il giovane polacco che già pensa in grande
Le porte della Fiorentina aprono a un nuovo numero uno, giunto direttamente dalla lontana Polonia. Bartlomiej Dragowski è il nuovo portiere della Viola. Classe ’97, Dragowski ha difeso nelle passate stagioni la porta dello Jagiellonia Byalistok, squadra delle sua città natale. Seppur giovanissimo, il portiere polacco si è già guadagnato la stima dei suoi connazionali, che vedono in lui il successore di Szczesny e Fabianski; in nazionale infatti, Dragowski ha completato tutta la trafila giovanile, partendo dall’Under 15 e arrivando, non ancora diciannovenne, a debuttare con l’Under 21.
Stilisticamente elegante, fa della calma la sua virtù principale: i 191 centimetri di altezza gli consentono infatti di coprire gran parte dello specchio della porta e di non temere avversari nelle uscite alte. Inoltre è capace di esibire notevoli riflessi sui tiri ravvicinati; quest’ultima caratteristica gli ha permesso di entrare a titolo definitivo nel cuore dei propri tifosi, a lui eternamente grati per aver salvato la squadra nelle sfide playout della scorsa stagione, immolandosi a protezione della porta con interventi ai limiti del possibile.
Per la Fiorentina dunque si prospetta un acquisto di grande interesse per il futuro, che può rappresentare una possibile garanzia anche a livello internazionale. A mettersi in gioco per lui è addirittura Jan Tomaszewski, il più grande portiere di tutti i tempi: “Ha un grande potenziale, alla sua età è già più forte di me”. Dal canto suo, Dragowski resta con i piedi per terra e non cede il fianco alle lusinghe dei grandi club che lo hanno cercato negli scorsi anni: “Chelsea, Arsenal, non importa: molti ragazzi della mia età hanno talento, ma si perdono rapidamente perché si fanno rapire dai complimenti. Io non li ascolto, non voglio essere la prossima meteora“. La Fiorentina sembra aver trovato una grande promessa del futuro, che difficilmente farà perdere le sue tracce nel tempo.
di Andrea Zezza