Bisceglie, Canonico apre alla cessione delle quote
Corsa contro il tempo in città per salvare il professionismo: serve formare una cordata entro il 24 luglio
La strana estate del calcio pugliese tocca anche Bisceglie.
Dopo la scelta di cambiare il nome della squadra di calcio locale in As Bari 2018 lunedì scorso – termine ultimo per le operazioni imposto dalle Noif – e aver adottato il bianco e il rosso come colori sociali, il presidente del club di Serie C Nicola Canonico aveva optato per il dietrofront.
Oggi un’altra tappa nel rapporto tra Canonico e il club nerazzurrostellato. Il patron ha dato l’ok alla cessione gratuita del 100 per cento delle quote del pacchetto azionario, previa copertura fideiussione e rimborso della quota di iscrizione di 55 mila euro.
A spiegarlo ai microfoni dell’emittente Telesveva è stato Gianni Casella, revisore unico del Bisceglie e rappresentante dei dirigenti nerazzurri: “Affinché il titolo possa rimanere a Bisceglie è necessario acquisire le quote – le sue parole – questa notizia può far piacere, ma al tempo stesso preoccupa.
Nei giorni scorsi i dirigenti del Bisceglie hanno dichiarato che sono aperti a trattative, ma anche che loro da soli non possono andare da nessuna parte: serve un intervento del tessuto imprenditoriale per permettere al club di partecipare al prossimo campionato di Serie C”.
L’ultimatum è fissato per martedì 24 luglio: entro quella data occorrerà garantire la fideiussione da 350mila euro e il rimborso della quota di iscrizione.
A Bisceglie è partita la corsa contro il tempo per evitare di perdere quel professionismo riconquistato nell’estate 2017 dopo 19 anni. Intanto la squadra si allena in Abruzzo agli ordini di mister Ginestra, in attesa di conoscere il proprio destino.