Questo sito contribuisce all'audience di

Barcellona, Valverde: “Al Camp Nou in 90mila. Liverpool da temere”

Alla vigilia della semifinale d'andata tra Barcellona e Liverpool l'allenatore blaugrana Ernesto Valverde ha parlato in conferenza stampa. Dal confronto tra le due migliori squadre di questa edizione a come fronteggiare l'intensità della squadra di Klop, ecco le sue parole. 

"Non se se siamo le due squadre più in forma d'Europa, però ci giochiamo la semifinale: loro si giocano il titolo col City, noi abbiamo vinto il nostro, il percorso è stato simile. Dovremo giocarcela, sono forti, hanno grande ritmo e un super attacco. Lo stesso ritrmo Klopp ce l'aveva anche al Borussia; quest'anno hanno perso una sola partita in campionato, la dice lunga su di loro. Non sono cambiati molto dalla squadra che ha raggiunto la finale l'anno scorso, quella è una caratteristica importante, per questo sono da temere. Hanno un gioco di squadra che serve a mettere in moto i tre attaccanti. Alzano la difesa e rubano il pallone nella tua metà campo per verticalizzare. Sono forti nelle palle alte e dovremo essere bravi a fronteggiarli su questo, dovremo superare la loro pressione".

L'andata in casa, un vantaggio che può diventare anche un rischio vista la regola nel doppio confronto. Ecco come Valverde vive queste sensazioni. "Il pubblico del Camp Nou sta diventando decisivo in questa settimane, ci sono state più di 90.000 persone e lo abbiamo notato sia noi che i nostri avversari. Probabilmente domani ci spingerano e sarà utile. Le parole di Klopp erano per sdrammatizzare. Giochiamo in casa e vogliamo vincere. Sappiamo cosa significa non prendere gol, ma dovremo fare due grandi partite, loro hanno grandi cambi di ritmo che ti mettono sotot in un quarto d'ora, credo che loro proveranno a segnare e non a non prenderle". 

Le stelle Messi e Suarez sono state dosate in queste settimane per arrivare al grnade match di domani, dove l'uruguaiano sarà anche un grande ex. "Messi sta bene, nelle ultime settimane ha riposato più di altri, anche perché sono parecchi turni che giochiamo consecutivamente tra campionato e Champions. Volevamo vincere il titolo l'ultima partita e ci siamo riusciti, ora pensiamo alla Champions. Suarez ha giocato tanto, avrei voluto farlo riposare nell'ultima di campionato ma dovevamo vincerla. Lui è sempre motivato, che giochi con il Liverpool o con qualcun altro".

Prima semifinale di Champions League per Valverde, che potrebbe sentire anche la pressione di un match del genere. "Mia partita più importante della carriera? Quando alleni una squadra di bassa classifica e ti giochi la salvezza anche lì giochi partite tese, in molti farebbero a cambio con me per questa situazione. Non è differente da giocare i quarti o gli ottavi, sono due partite e le stai gocando con un avversario che può passare il turno, sappiamo cosa significa questo per il nostro club".