Under 21, inizia il cammino verso Euro 2021: 5-0 al Lussemburgo
Non poteva esserci partenza migliore per la nuova Under 21 di Nicolato nel cammino verso gli Europei 2021. Un bellissimo 5-0 al Lussemburgo davanti ai 5000 di Castel Di Sangro. Cinque gol per cinque marcatori diversi: Locatelli e Kean su rigore, poi si scatenano i subentrati con Sottil, Scamacca e Tumminello. Soprattutto i due ragazzi di scuola Roma continuano a confermare lo stato di forma eccezionale di questo inizio di stagione. Per Scamacca è il settimo gol in poco meno di un mese: cinque con l'Ascoli e due con gli Azzurrini. Così come Tumminello, tre gol con il Pescara e altri due con l'Under.
Obiettivo, scontato, ma raggiunto: tre punti e primo posto nel girone. Gol, divertimento e tanta qualità per una Under "nuova" nella sua veste di Nazionale U21, ma conosciuta a memoria dal CT Nicolato che ha cresciuto molti di questi ragazzi. Il secondo posto all'Europeo U17, poi la semifinale al Mondiale U20 e adesso l'avventura con l'Under 21. Sono i "suoi" ragazzi e si vede. GIocano quasi a memoria, si trovano, si divertono e soprattutto segnano. Il grande problema delle vecchie Under 21 di Gigi Di Biagio.
Il biennio di questi ragazzi è appena cominciato, ma se il buongiorno di vede dal mattino, sarà un bellissimo cammino verso gli Europei di categoria in Ungheria e Slovenia. Nove gol in due partie, zero subiti. Sicuramente non avversari impossibili, ma sono segnali importanti di una Nazionale che diverte e gioca bene.
Impossibile non parlare di Kean e Zaniolo, i due Under "puniti" dalla Federazione con la convocazione tra gli Azzurrini e non con Mancini, di cui farebbero parte in pianta stabile già dalla scorsa stagione. Un gol per il giocatore dell'Everton e un'ammonizione (evitabile). Così come Zaniolo, entrambi sostituiti e bene da Frattesi e Sottil. Nicolato, dopo le "sgridate" dei giorni scorsi a fine gara ha minimizzato il doppio cambio: "Kean? Nessuna punizione per l'ammonizione, mi serviva un giocatore che allargasse di più gli spazi come Sottil. Così come per Nicolò, sono pieno di talento è giusto farli giocae tutti".