Una A giovane e… vecchia! Due italiane prime in Europa per età media
C’è chi punta sull’esperienza, e chi sulla freschezza. Chi ne trae solidità ed efficienza, chi spettacolo e sogni un tempo impensabili. Alla base di ogni società di calcio c’è una specifica politica societaria, un progetto, un obiettivo e, di conseguenza, una squadra. E le scelte che ne derivano possono essere tra loro più diverse che mai. Per rendere meglio l’idea, ecco a confronto Fiorentina e Chievo Verona, “incoronate” dal CIES – il centro internazionale di studi sullo sport – come regine d’Europa per età media. I viola sono i più giovani, Pellissier e compagni i più… esperti.
Proprio da questo studio, che ha tenuto conto di tutte le squadre partecipanti ai cinque principali campionati europei, è emerso infatti che la squadra di Pioli è la più giovane d’Europa, forte dei 23,79 anni di età media, addirittura di più di Mainz (23.93) e Nimes (24.20). In decima posizione, poi, c’è pure il Sassuolo di De Zerbi, fermo a 25,14 anni, mentre Udinese e Milan, forti rispettivamente dei loro 25.39 e 25.64, sono collocate al quattordicesimo e diciannovesimo posto.
Parla solo italiano, invece, il… podio opposto, quello dei calciatori quasi 30enni e dell’esperienza al servizio della squadra. Le tre squadre con la media età più alta dei cinque principali campionati europei, infatti, vengono tutte dalla Serie A: domina il Chievo Verona, a quota 29.53, seguono Parma e Juventus con i loro 29.46 e 29.26 anni di età media. Quando certi obiettivi diventano un must da raggiungere ad ogni costo – che si tratti della permanenza in Serie A, oppure del trionfo in Europa -, calciatori con tanti anni di carriera alle spalle possono fare comodo.
Attenzione, però, a non prenderci il vizio: tra tutti i campionati, infatti, quello italiano è il quinto più “vecchio”, con i suoi 27,40 anni di età media (primeggia la Turchia), nonché il primo tra i cinque principali campionati del continente. Di seguito, le classifiche pubblicate online da football-observatory.com: