Solito Rashford: gol al debutto anche con l’Under 21 inglese. E ora la tradizione può continuare contro Guardiola…
Dategli un debutto e lui colpirà. Marcus ‘sentenza’ Rashford, può tranquillamente essere ribattezzato così. L’attaccante dello United ha colpito ancora, sempre all’esordio. Dopo la prima, con gol, in Europa League, in Premier e in Nazionale maggiore, il classe ’97 ha segnato anche con l’Under 21 inglese contro la Norvegia. Gli sono bastati appena 29′ per aggiornare la storia e completare questo strano percorso Under 20-Nazionale A-Under 21.
Poi non si è più fermato. Altri due gol, hattrick e pallone a casa. Un debutto da favola per chiunque, ma non per Rashford. Un predestinato. D’altronde per lui questa era una partita come le altre: come potrebbe sentire l’emozione uno che dall’Under 20 è stato lanciato direttamente nell’Inghilterra dei grandi, giocando addirittura l’Europeo? Ha fatto perfino meglio di Owen, che proprio quando il futuro del calcio inglese nasceva, segnava con l’Under 21. Ok, l’ex Golden Boy aveva 18 anni (Rashford 19, ndr) ma si fermò a un solo gol. Dall’Inghilterra al Manchester, il futuro è roseo. Già Marcus ha una voglia matta di imparare, se poi può contare su insegnanti come Mourinho, Ibrahimovic e Rooney… beh, il risultato è dannatamente banale. Infatti ha già salvato i Red Devils prima della sosta, entrando e regalando il successo in extremis sull’Hull. Sarà l’asso nella manica dello Special One, il giocatore da inserire per cambiare il corso del destino. Ruolo che al numero 19 calza a pennello.
Il City si preoccupi: sabato Rashford vivrà il suo primo derby a Old Trafford, e già basta questo. Ah, sappiate anche che lo scorso anno decise la prima stracittadina della sua carriera all’Etihad. La tradizione può continuare, Guardiola è avvisato…